SUMIRAGO – I tempi stretti hanno dato impulso a una modifica “rapida” al programma triennale delle opere pubbliche. Come ha spiegato l’assessore Giuseppe Pasolini nell’apertura del consiglio comunale di ieri, martedì 7 settembre, a Sumirago, il ritocco proposto è nato da un problema di celerità: «A causa della diversa tipologia di finanziamento richiesta per l’efficientamento energetico del municipio, prevista dalla legge 160 del 2019, è necessario iniziare le operazioni entro il 15 settembre. È stata quindi perciò una variazione da 150mila euro, rimodulando la somma che era destinata alla realizzazione del marciapiede in via Piave».
Il costo dell’intervento è mutuabile
Il costo dell’intervento di efficientamento approvato è mutuabile anche per i soggetti impegnati in un piano di riequilibrio e, se l’operazione otterrà il riconoscimento del GSE (Gestore dei Servizi Energetici), il Comune di Sumirago potrà riavere indietro l’intera cifra. In ogni caso i lavori dovranno essere eseguiti prima dell’inverno. Sebbene per operazioni sotto il milione di euro non sia obbligatorio presentare un progetto di fattibilità, la sua assenza ha fatto sì che Luca Bidoglio, capogruppo di Insieme per Cambiare Sumirago, esprimesse un voto di astensione, al quale si è associato il gruppo della Lega guidato da Marilena Cunati.
Il programma degli acquisti di forniture e servizi pubblici
Le opposizioni hanno mantenuto la stessa posizione anche al momento di approvare il programma 2021/22 degli acquisti di forniture e servizi pubblici: tra quelli che superano il valore di 40mila euro ce ne sono tre nel settore socio-educativo (assistenza a domicilio ad personam, servizio di trasporto scolastico e refezione scolastica) mentre altri tre riguardano l’ufficio tecnico (due interventi di sistemazione delle scuole e il complesso degli interventi sulla viabilità).
Concorso di idee per l’area feste
Quanto alle variazioni del bilancio di previsione 2021/23, oltre all’impiego di 40mila euro per acquistare un nuovo veicolo della Protezione Civile, è stata decisa la riduzione del capitolo dedicato alle progettazioni – che prima era di 100mila euro – di 50mila euro che saranno riservati a via Piave; l’operazione sulla sede stradale può comunque ancora contare su 260mila euro. Nel confronto sul futuro dell’area feste Bidoglio ha proposto un concorso d’idee per il relativo progetto, incontrando il favore di Pasolini; le minoranze hanno però mantenuto la linea dell’astensione anche sull’ultimo punto.
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