VANZAGHELLO – Le battute, anche di dubbio gusto, si sprecheranno, mentre il commento più tenero sui social è «ridicoli». In un supermercato di Vanzaghello sono stati esclusi dalla vendita al pubblico carta igienica, pannolini e assorbenti nel fine settimana. Motivo: rientrerebbero nei generi “vietati” dalle norme anti Covid, come pure prodotti di parafarmacia, fra i quali l’igienizzante per mani. Lo ha segnalato una cliente su Facebook e la notizia è stata subito ripresa da testate nazionali, come SkyTg24.
Cliente allibita: «Stiamo rasentando il ridicolo»
«Trovo incredibile questa situazione – ha commentato sul social la sconcertata cliente, che doveva comprare carta igienica e altri articoli per i propri figli e che invece si è trovata davanti il cartello, pure sgrammaticato (nella foto in alto) che ne vieta l’acquisto – Stiamo rasentando il ridicolo. Non vendere la carta igienica e gli assorbenti in un supermercato aperto non è una regola anti Covid, ma una cattiveria gratuita». La direzione del supermercato si è giustificata spiegando che il punto vendita è all’interno di un centro commerciale e, secondo la direttiva in vigore, nel fine settimana deve vendere esclusivamente generi alimentari. In realtà, si tratterebbe di una errata interpretazione delle norme straordinarie per prevenire i contagi: non risulta infatti che il prefetto di Milano, a cui si è appellata la direzione, abbia bloccato la vendita di prodotti per l’igiene personale, come di farmacia e parafarmacia, all’interno dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi.