Tallarida a Pinciroli: «A Busto bagniamo le piante. Ma non siamo in Svizzera»

BUSTO ARSIZIO – «Non stiamo a guardare, bagniamo le piante e sostituiremo quelle morte. Così Pinciroli non si vergognerà più di Busto». Parola del consigliere delegato al verde Orazio Tallarida, che replica a tono all’ex consigliere della Lega, borsanese come lui, Livio Pinciroli, che ha accusato l’amministrazione di incuria per lo stato delle piante e dei cespugli nelle fioriere del “salotto” del centro città. «C’è un’ondata di caldo che sta colpendo tutta l’Europa. Noi a Busto facciamo tanto per il verde, con il budget che abbiamo a disposizione. Non certo paragonabile a quelli dei comuni svizzeri… Ma Pinciroli, che era candidato con la Lega, che governa la città, potrebbe incidere di più».

La risposta di Tallarida

Mi stupisco del fatto che un ex consigliere comunale sempre attento e presente e perfettamente a conoscenza di come funziona la macchina comunale metta in evidenza un problema di cui l’amministrazione si sta facendo carico, un problema determinato da un’ondata di caldo eccezionale che sta colpendo tutto il continente con grande intensità.

Come ho già detto, non siamo stati a guardare, stiamo bagnando e continueremo a bagnare le piante, utilizzando l’acqua raccolta negli orari consentiti dall’ordinanza. Nei giorni scorsi siamo intervenuti in via XX Settembre e in via Del Chisso, dove c’erano piante particolarmente sofferenti. Stiamo già programmando la sostituzione delle piante morte nelle fioriere del centro, in modo che nessuno possa più vergognarsi del nostro salotto buono…

Mi fa piacere che Legambiente si sia attivata, anch’io mi muovo spesso con la mia Apecar, per portare l’acqua alle piante, soprattutto a quelle piantate di recente e quindi più fragili. Anch’io sono dispiaciuto quando vedo una pianta in sofferenza, perché il valore di ogni arbusto, cespuglio o pianta è immenso. In una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo, è bello sapere che i cittadini più sensibili, oltre ad alcuni commercianti, fanno la loro parte e intervengono negli orari consentiti per dare un po’ di ristoro al nostro patrimonio verde. Basta davvero poco per contribuire, non solo a parole, ma soprattutto con i gesti concreti.

Conosciamo bene Pinciroli: pur di avere visibilità sarebbe capace anche di uscire a dire che il sole è troppo caldo e che l’amministrazione è inerte davanti a questo problema. Non è stato neanche originale, visto che della questione si sta parlando da qualche giorno…Oltre all’ordinanza l’amministrazione ha diffuso un vademecum con le buone prassi per non sprecare l’acqua, un’azione educativa rivolta a tutti, ai giovani in primis. Invece di vergognarsi per lo stato delle piante, l’ex consigliere forse avrebbe potuto raccontare al suo amico svizzero tutto ciò che l’amministrazione fa per il patrimonio verde con i capitoli di bilancio che ha. Non paragonabili a quelli dei comuni svizzeri….

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