VANZAGHELLO – «Chi è?». «Sono incaricato dal Comune di fare il tampone gratuito a domicilio per il Covid-19, mi fa entrare?». Ma non era vero nulla. È stato lo stesso cittadino, vittima del raggiro tentato a Vanzaghello, a segnalare quanto gli è accaduto al sindaco, Arconte Gatti. Il quale ha subito messo in guardia gli abitanti del paese segnalando il tentativo di truffa sul sito del Comune. «Non sono mai stati autorizzati – avverte Gatti – operatori sanitari o volontari che propongano di fare tamponi gratuiti per il Coronavirus a domicilio, fingendo di essere stati mandati dall’Amministrazione comunale». Quindi la raccomandazione è sempre la stessa: non aprire la porta di casa a sconosciuti. I tamponi li programma l’Ats nelle sedi preposte, mai a domicilio.
Nuova sanificazione del paese
Oggi, venerdì 20 novembre, a partire dalle ore 14.45 la Protezione Civile di Castano Primo effettuerà nuovaente una sanificazione straordinaria (nella foto in alto) delle aree pubbliche più sensibili e nevralgiche di Vanzaghello, a maggior tutela della salute pubblica. «Colgo l’occasione – aggiunge Gatti – per ringraziare tutti i volontari della Protezione Civile che, quotidianamente, si rendono disponibili alle necessità della comunità svolgendo un impeccabile operato sul nostro territorio».
Un decesso e 122 positivi
Come comunicato dal sindaco in serata, ad oggi le persone positive nel comune sono 122, delle quali 5 ricoverate in ospedale e 3 in Rsa. Nell’ultima settimana si è registrato anche un decesso. A questa triste notizia si aggiunge un dato confortante: le persone guarite in totale sono salite a 107. Gatti conclude l’aggiornamento annunciando che saranno ulteriomente intensificati i controlli della Polizia locale volti ad arginare i comportamenti che favoriscono la diffusione del contagio.
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