Abusivi a Malpensa: la rabbia dei tassisti. Targa (FdI): «Stanno aumentando»

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Immagine di repertorio

MALPENSA – «Ce ne sono ancora molti, a quanto pare. E nell’ultimo periodo stanno aumentando parecchio». Il fenomeno dei taxi abusivi, problema che da troppo tempo colpisce Malpensa, non sembra migliorare. Tutt’altro. Lo spiega Alessandro Targa, capogruppo di maggioranza in quota Fratelli d’Italia a Ferno, dopo il sopralluogo di oggi – 17 marzo – al Terminal 1, con il neoeletto consigliere regionale Giuseppe Martignoni (FdI).

La rabbia dei tassisti

Un tema particolarmente sentito da Martignoni, da sempre in prima fila per trovare una soluzione al disagio dell’abusivismo. Non solo in veste di politico, ma anche da tassista di professione. «Oggi è stato uno dei primi approcci politici al tema», dice Targa. «Abbiamo parlato con i rappresentanti dei tassisti», che senza mezzi termini hanno raccontato «il danno che crea» ai lavoratori dover fare i conti con una concorrenza abusiva. «Sono arrabbiati, certo. E si sentono anche presi in giro da chi non riesce a capire che per loro è un lavoro. Vogliono essere rispettati». Anche perché «la situazione non migliora assolutamente: sono in difficoltà».

I prossimi step

Ora si programmano i prossimi passaggi: «Martignoni cercherà di intervenire a livello regionale per aiutare i tassisti, coinvolgendo anche il Comune (Ferno, visto che il terminal 1 si sviluppa su sul territorio, ndr) e Provincia di Varese». Fra le possibili soluzioni anche l’impegno di «aumentare i controlli: gli assessori competenti si stanno attivando per ampliare il corpo di polizia locale e renderlo sempre più efficiente a Malpensa». Non solo: «Vorremmo trovare anche altre soluzioni». Su tutte: «Sensibilizzare i passeggeri e informarli, così da distinguere i professionisti dagli abusivi». Questo «senza limitare nessuno, ma è necessario prendere le giuste cautele».

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