MALPENSA – I primi risultati positivi del contrasto al fenomeno dei taxi abusivi, un protocollo per “prestare” agenti di Polizia locale da Busto, Gallarate e Saronno per fare servizio in aeroporto, a sostegno del Comune di Ferno, e le iniziative per il presidio delle stazioni ferroviarie sulle linee per Malpensa e per Varese, replicando il “modello” Lecco già sperimentato con successo. Sono stati questi i temi all’ordine del giorno della riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocato dal Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello, a cui ha partecipato anche l’assessore regionale alla sicurezza, immigrazione e polizia locale Riccardo De Corato. Che dichiara: «Ringrazio il Prefetto che si è impegnato a recepire le istanze che erano emerse un mese fa nell’ultimo vertice. Le prime tre si sono concretizzate».
Meno tassisti abusivi
Sul tema dei tassisti abusivi, su cui De Corato è da tempo in prima linea, iniziano ad arrivare segnali di inversione di rotta. Basta un numero: 20 Daspo comminati nell’ultimo mese, provvedimenti che, in caso di reiterazione del reato, porteranno all’applicazione di misure penali nei confronti dei trasgressori. «I signori abusivi sono avvertiti» afferma De Corato. «Con quasi un Daspo al giorno le forze dell’ordine fanno capire che non c’è trippa. Do atto dell’impegno e li ringrazio, speriamo di far scappare gli abusivi perché c’è un’attenzione rinnovata sul fenomeno. Facciamo un appello ai sindacati dei tassisti e alla stessa SEA a fornire le targhe degli automezzi abusivi per consentire alla Questura di identificarli».
Il plauso del politico-tassista
Sul tema interviene anche il presidente del Consiglio comunale di Gallarate Giuseppe De Bernardi Martignoni, che da consigliere provinciale (e da tassista di professione) un anno fa aveva invitato l’assessore regionale alla sicurezza a fare un sopralluogo per verificare la presenza del fenomeno dell’abusivismo in aeroporto. «Aveva preso atto di una situazione imbarazzante – sottolinea Martignoni – non è un bel biglietto da visita per Malpensa ma è anche fonte di sistematica evasione fiscale e un rischio per la sicurezza di chi utilizza questi mezzi. Bene ha fatto il Signor Prefetto ad attivarsi per una soluzione coordinata».
Più agenti di Polizia locale a Malpensa
Per quanto riguarda il problema del presidio dell’aeroporto da parte della Polizia locale, si è stabilito che dal prossimo mese di luglio la presenza nell’area di Malpensa sarà incrementata attraverso il servizio congiunto degli agenti dei Comuni di Busto Arsizio, Gallarate e Saronno. «A fine giugno verrà sottoscritto un protocollo in aeroporto, e auspichiamo che possa aderire anche il Comune di Varese – annuncia l’assessore Riccardo De Corato – finalmente, grazie all’interessamento del Prefetto, si risolve un problema che era stato sollevato dal sindaco uscente di Ferno Filippo Gesualdi. Una “città” con 18mila dipendenti e 80mila passeggeri in transito ogni giorno non poteva avere solo tre agenti di Polizia locale». De Bernardi Martignoni rimarca che «gli agenti a Malpensa faranno servizio straordinario e non sottrarranno ore al servizio nelle città».
La sicurezza sui treni e nelle stazioni
Per garantire maggiore sicurezza sui treni e nelle stazioni, infine, è stato deciso di avviare l’iter per replicare il protocollo, già sottoscritto a Lecco, che prevede la presenza di forze dell’ordine e Polizia locale sui treni nella tratta Milano-Malpensa, prevedendone l’estensione anche alle autolinee ed estendendo il protocollo anche ai Comuni presenti lungo le tratte ferroviarie della provincia di Varese. «Soprattutto in orari serali e notturni – chiarisce De Corato – siamo pronti a pagare noi come Regione gli straordinari agli agenti. E raccomanderemo a RFI di chiudere le stazioni di notte, per evitare che diventino ricettacolo di bivacchi, e ai sindaci di tenere aperti fino a mezzanotte i Comandi di Polizia locale».