Terminal merci di Sacconago e Cargo City di Malpensa: alleanza per la logistica

Andrea Gibelli (FNM) e, a destra, Armando Brunini (SEA)

BUSTO ARSIZIOIl terminal intermodale di Sacconago e la Cargo City di Malpensa fanno rete per «realizzare iniziative congiunte dedicate allo sviluppo dell’intermodalità ferro/aria e della mobilità sostenibile nell’ambito dei processi logistici». A suggellare l’inizio di una collaborazione è il protocollo d’intesa firmato ieri tra il presidente di FNM Andrea Gibelli e l’amministratore delegato di SEA Armando Brunini, con l’obiettivo di «valorizzare i due scali merci e studiare un potenziale mercato di comune interesse e sviluppare iniziative sinergiche» per rafforzare le due strutture. Soddisfatto l’assessore all’urbanistica di Busto Arsizio Giorgio Mariani, che sullo sviluppo della logistica crede fortemente: «Un accordo in linea con l’impegno dell’amministrazione comunale su questo fronte».

Da Sacconago a Malpensa

Da un lato ci sono Malpensa Intermodale e Malpensa Distripark, le società controllate dal Gruppo FNM che hanno il compito di gestire e sviluppare il terminal intermodale di Sacconago, già al centro di una strategia di potenziamento e di ampliamento che si compirà in diversi step per arrivare a creare un vero polo della logistica a fianco della zona industriale di Sud-ovest, e dall’altro c’è la Cargo City di Malpensa, dove oggi transita oltre il 60% del totale delle merci aeree trasportate in Italia. In mezzo ci sono una decina di chilometri di binari ferroviari delle Nord e 16 chilometri di strada che rendono le due strutture, dal punto di vista logistico, vicinissime.

FNM: «Patrimonio a disposizione del territorio»

«La gestione del terminal di Sacconago tramite le società Malpensa Intermodale e Malpensa Distripark e l’impegno del Gruppo FNM nello sviluppo del settore della logistica – spiega il presidente di FNM Andrea Gibelli – rappresentano un patrimonio che vogliamo mettere a disposizione per offrire alla Regione, alle sue aziende e alla sua imprenditorialità soluzioni innovative in linea con i valori di FNM: sostenibilità e attenzione al territorio e al suo sviluppo. Lavoriamo per individuare e promuovere un sistema di trasporti integrato che minimizzi l’impatto sull’ambiente».

SEA: «Più merci su ferro a Malpensa»

«Siamo costantemente impegnati a migliorare i servizi di Malpensa per i passeggeri e per le merci. Lo sviluppo dell’intermodalità ferro/aria è una delle strategie che abbiamo deciso di intraprendere per ridurre l’impatto ambientale. – dichiara Armando Brunini, amministratore delegato e direttore generale di SEA – la firma del Memorandum ci permetterà di aumentare la quantità di merce che raggiungerà Malpensa via ferro, sviluppando nuove opportunità di business per gli operatori e per il territorio, contenendone gli impatti».

Mariani sogna l’idrogeno

Guarda di buon occhio l’accordo di collaborazione il Comune di Busto Arsizio: «Dopo aver promosso un tavolo in confronto in Regione proprio sui temi della logistica – sottolinea l’assessore all’urbanistica Giorgio Mariani – è molto importante questa intesa tra FNM e SEA che va nella direzione delle prospettive su cui l’amministrazione sta lavorando. È un’opportunità strategica per il futuro del polo logistico di Sacconago». Una struttura che, a fianco del terminal intermodale Hupac, fa di Busto Arsizio un territorio a vocazione logistica. E Mariani sogna di poter sfruttare al massimo queste potenzialità con lo sguardo al Recovery Plan: nella variante al Pgt appena avviata potrà avere un ruolo centrale lo sviluppo della filiera dell’idrogeno verso una logistica sostenibile.

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