Terminal merci Sacconago, c’è il piano di rilancio: sarà un vero polo della logistica

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BUSTO ARSIZIO – Un polo della logistica al terminal intermodale di Sacconago. Lo rivela un’inchiesta di Confartigianato Imprese Varese, che accende i riflettori sulle prospettive di sviluppo della struttura gestita da un anno da Malpensa Intermodale, società controllata al 100% dal Gruppo FNM con il preciso di scopo di rilanciare lo scalo merci che si trova vicino alla zona industriale di Sud-ovest, acquisito dalla Provincia di Varese nel dicembre 2018. Un piano che trova il favore dell’amministrazione comunale: per l’assessore all’urbanistica Giorgio Mariani «il potenziamento di questa infrastruttura può rappresentare un’opportunità importante per tutto il tessuto imprenditoriale della città, in particolare per le imprese insediate nella zona industriale di Sacconago».

Gli step dello sviluppo

Attualmente sono attivi due collegamenti con Genk, in Belgio: quelli per il trasporto delle autovetture Volvo e quelli avviati a fine 2019 dalla società fiamminga Move Intermodal. Ma la costituzione della società Malpensa Distripark Srl, controllata al 100% da FNM, apre le porte allo sviluppo immobiliare delle aree adiacenti il terminal di Sacconago, un piano che è già stato presentato all’amministrazione comunale. Tra gli step previsti, il più immediato è l’allungamento dei binari dagli attuali 600 metri a 750 metri, per adeguarli alle dimensioni dei convogli ad alta capacità più diffusi nell’ambito del trasporto combinato. Poi però si prevede la realizzazione di «un vero e proprio polo della logistica attorno al terminal intermodale», con nuove strutture a servizio del terminal e di chi lo utilizza. Anche delle imprese della zona industriale che da anni invocano un centro servizi.

busto sacconago terminal intermodale – MALPENSA24