CASTELLANZA – Il progetto “Archivi aperti” dell’Archivio Fotografico Lombardo fa tappa a Castellanza con cinque mostre che propongono percorsi visivi articolati finalizzati alla comprensione dei luoghi, ma anche storie di vita quotidiana, lavoro e ambiente, tra passato e presente. Gli autori che esporranno sono Amedeo Vergani, Beniamino Pisati, Francesco Secchi e Mirko Ceriotti, in più ci sarà una mostra dedicata ai “Paesaggi orizzontali” immortalati dagli agenti del 2° Reparto Volo della Polizia di Stato di Malpensa.
Le mostre
Le cinque mostre saranno ospitate a Villa Pomini a Castellanza: verranno inaugurate domenica 16 ottobre e saranno visitabili fino al 6 novembre. Il fotoreporter Amedeo Vergani proporrà “Lombardia. Le radici della nostra identità“, 62 scatti dal suo immenso archivio da più di un milione di immagini di tutto il mondo. Beniamino Pisati metterà in mostra “Lassù”, dove documenta lo stretto rapporto tra uomo e ambiente negli alpeggi della Valtellina. Il fotografo e urbanista Francesco Secchi esporrà, con “Ricerche e fotografia di paesaggio in Lombardia”, gli esiti di attività di ricerca svolte dal Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) del Politecnico di Milano a supporto del processo di elaborazione di dispositivi per l’indagine e la pianificazione del paesaggio in Lombardia. Con “Paesaggi orizzontali. Uno sguardo inconsueto del territorio lombardo” verranno proposte immagini aeree sul lavoro degli agenti del 2° Reparto Volo della Polizia di Stato di Milano Malpensa. Infine, da Mirko Ceriotti, con “La luna e il Sacro Monte di Varese”, c’è un omaggio alla bellezza del territorio. In programma anche due incontri: domenica 23 ottobre alle 17 “Incontro in archivio” nella sede di AFL in piazza Soldini e sabato 29 ottobre alle 17 un incontro con il fotografo Giorgio Galimberti a Villa Pomini.
Il progetto
L’Archivio Fotografico Lombardo (AFL), istituito nel 2021 nel comune di Castellanza per promuovere la conoscenza del territorio di riferimento, nell’ambito del progetto “Archivi aperti – rete fotografia” propone la prima edizione della rassegna “Terre di Lombardia. La fotografia racconta il territorio” a cura di Claudio Argentiero e Archivio Fotografico Italiano, in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Castellanza, il Politecnico di Milano-Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU), per la mostra di Francesco Secchi, e la Polizia di Stato, con il patrocinio della Provincia di Varese e dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Varese e con il supporto della Fondazione Comunitaria del Varesotto onlus.