SOMMA LOMBARDO – Scatta domani, 14 ottobre, alle 11 davanti al Castello Visconti di San Vito la sessantaduesima edizione del Gp Somma, una tra le più importanti gare di ciclismo a livello nazionale per gli under 23. Sono 130 gli atleti (tra loro anche russi, rumeni, inglesi e due squadre provenienti dalla Svizzera) che si contenderanno il trofeo “Giovanni Oldrini” su un percorso di 163 chilometri.
Il Coperte Somma
Il Gran Premio Somma non è altro che la nuova versione dello storico “Coperte Somma”. Vincerlo, si diceva un tempo, avrebbe garantito un salto certo l’anno successivo nel mondo dei professionisti, grazie all’alto numero di osservatori che arrivavano in città alla scoperta dei nuovi talenti per l’ultima gara importante della stagione prima della pausa invernale. Ne sa qualcosa Claudio Chiappucci, vincitore nel lontano 1983. El Diablo si impose in volata (un’anomalia per il suo modo di correre) al termine di una prova condotta alla media impressionante di 44 chilometri orari. Ancora dilettante, al Gp Somma dimostrò la stoffa del campione che sarebbe diventato. Tra i grandi del ciclismo, partecipò anche un giovanissimo Ivan Basso (nella foto in basso) alla prima apparizione con la maglia iridata.
Il percorso
«Ci siamo messi in gioco anche quest’anno per mettere in campo una manifestazione di alto livello che Somma non può perdere», dice il patron dell’evento Silvio Pezzotta, che insieme a Maura Macchi e a tutto il gruppo del Velo club Sommese si sta preparando in vista di un appuntamento che da mesi ormai la città sta aspettando. Tanti gli sponsor che anche quest’anno non hanno voluto far mancare il loro appoggio, a partire da Lina Oldrini e la sua famiglia. Gli atleti attraverseranno i centri abitati di Somma, Vergiate, Corgeno, Casale Litta, Cimbro e Golasecca con due percorsi da ripetere più volte. L’arrivo è previsto intorno alle 14.40 in via Milano.
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