SAN GIORGIO SU LEGNANO – Sono tornati nella loro casa a San Giorgio su Legnano dopo aver trascorso quattro mesi a Santo Domingo, impossibilitati a rimpatriare e costretti a pagare di tasca loro il lungo e imprevisto soggiorno, compresi i biglietti aerei per il viaggio di ritorno. È terminata ieri, venerdì 8,con l’atterraggio all’aeroporto di Malpensa del volo Neos che li aveva a bordo l’avventura di una coppia di anziani sangiorgesi, Francesco Vitello, 73 anni, e la moglie, Lucia Paola, di 71. Ne dà notizia il quotidiano “Il Giorno” in edicola oggi.
«Nessun aiuto dall’Italia»
Secondo quanto da loro dichiarato al giornale, i coniugi non hanno potuto contare su alcun aiuto, né logistico né economico, dal ministero degli Esteri italiano. Arrivati nell’isola caraibica all’inizio di gennaio, sarebbero dovuti tornare in Italia il 30 marzo, ma la pandemia li ha bloccati nel residence dov’erano in multiproprietà. «Non si capisce – dicono – perché i tedeschi siano rientrati con voli pagati dalla Comunità europea, mentre noi siamo stati abbandonati». Prima di tornare “liberi”, dovranno ora superare la quarantena prevista dalle norme sanitarie in vigore.