I locali affiliati Tourlè del Varesotto non risultano coinvolti nelle indagini

tourlé olgiate

I locali affiliati al marchio Tourlè di Gazzada Schianno (VA), Marchirolo (VA), Olgiate Olona (VA), Carbonate (CO) e Bergamo (BG) apprendono con rammarico e stupore la notizia dell’operazione giudiziaria che ha portato al sequestro delle quote della società Myob Srl, che detiene il marchio Tourlè, e delle società che gestiscono i Tourlè di Sesto San Giovanni, Cologno Monzese e Torino, che sarebbero direttamente partecipate dalla medesima Myob.
I legali rappresentanti dei punti vendita Tourlè di Gazzada Schianno (VA), Marchirolo (VA), Olgiate Olona (VA), Carbonate (CO) e Bergamo (BG), tramite i propri procuratori, Avv. Andrea Brenna del foro di Varese e Avv. Ivan Fossati del foro di Milano, segnalano che le proprie società operano in franchising, sono autonome ed indipendenti e non hanno alcun vincolo o rapporto di partecipazione con la Myob.
In particolare, i locali affiliati al marchio Tourlè di Gazzada Schianno (VA), Marchirolo (VA), Olgiate Olona (VA), Carbonate (CO) e Bergamo (BG) precisano che essi non risultano in alcun modo coinvolti nelle indagini e sono pertanto pienamente operativi.
L’Avv. Brenna e l’Avv. Fossati dichiarano che seguiranno con attenzione l’evoluzione della vicenda e che nei prossimi giorni verranno adottate tutte le azioni a tutela dell’immagine e del buon nome delle società da loro assistite.

Avv. Andrea Brenna – Avv. Ivan Fossati

tourlè olgiate gazzada marchirolo – MALPENSA24