Tragedia di Ferragosto: muore annegato nel Ticino a Turbigo. Aveva 30 anni

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TURBIGO – Il dramma si è consumato poco prima delle 11.30 di oggi, 15 agosto, a Turbigo, nel tratto del Ticino che corre sotto il ponte di ferro. Un uomo di 30 anni di nazionalità indiana ha deciso di farsi un bagno per rinfrescarsi dalla opprimente calura estiva ed è morto annegato.

Annegato nel Ticino

Dopo pochi istanti in acqua il trentenne è entrato in grosse difficoltà, non riuscendo a tornare a riva. Vedendolo in affanno un suo amico, un connazionale, si è tuffato per tentare di aiutarlo, ma è stato costretto a far ritorno a riva, aiutato da alcune persone presenti. Anche lui ha rischiato grosso. L’allarme è scattato immediatamente e sul posto sono giunte un’ambulanza e  un’automedica, oltre ai carabinieri della Compagnia di Legnano e ai vigili del fuoco di Milano e Inveruno. I sommozzatori del Saf sono riusciti a trovare il 30enne e a portarlo a riva. Disperati i tentativi del personale sanitario di rianimare lo straniero, ma alla fine ne hanno dovuto constatare il decesso.

Ieri a Nosate

Si tratta del secondo caso di annegamento accaduto nell’arco di 24 ore. Proprio ieri, sabato 14 agosto, sul canale industriale a Nosate è stata rinvenuta la salma di un uomo, originario di Cardano al Campo. Secondo una prima ipotesi, non si sarebbe però trattato di un fatto accidentale, ma di un gesto estremo.

Annega dopo un tuffo nel canale industriale: tragedia a Nosate

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