GOLASECCA – «Tutta la comunità di Golasecca è sconvolta, mai ci saremmo aspettati un gesto del genere. Adesso il nostro pensiero va a lui, ai suoi familiari, alla moglie e alla figlia che hanno cercato di salvarlo e che sono comprensibilmente sotto shock». Così il sindaco di Golasecca Claudio Ventimiglia dopo la tragedia avvenuta alle 6 di questa mattina in via Puccini quando un uomo di 50 anni si è cosparso di benzina, seduto nella propria auto posteggiata davanti a casa e si è dato fuoco. Nelle prime ore del pomeriggio è morto all’ospedale di Niguarda in seguito alle gravissime ustioni riportate.
Molto conosciuto in paese
La moglie di 42 anni e la figlia di 13 hanno disperatamente cercato di salvarlo, ustionandosi leggermente. Sul posto sono intervenuti Vigili del fuoco, Carabinieri e 118. L’uomo è stato trasportato in elicottero al Centro grandi ustionati dell’Ospedale Niguarda di Milano in codice rosso. «Il nostro concittadino era molto conosciuto a Golasecca, era attivo nella ristorazione e sino a un anno fa aveva un banco al mercato del sabato dove vendeva la paella», prosegue il primo cittadino. «Un uomo equilibrato, disponibile, attivo nella comunità. Quello che è accaduto oggi è una tragedia e davvero non riusciamo a spiegarci perché: è stato un fulmine a ciel sereno». Secondo quanto accertato dai Carabinieri il 50enne da qualche tempo non viveva più nell’abitazione di via Puccini con la moglie dalla quale si stava separando.
La morte del fratello e la malattia
Questo non era il solo dolore che il 50enne stava fronteggiando. Nell’ottobre del 2022 lo colpì il lutto della perdita del fratello maggiore, morto in un incidente stradale a Sesto Calende mentre con la sua Ducati percorreva il Sempione. Più recentemente il 50enne aveva reso noto, attraverso i social, di aver subito un intervento per una neoplasia e di dover affrontare un percorso chemioterapico. Oggi il drammatico epilogo.
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