TURBIGO – La carriera tra Italia, Inghilterra ed anche l’Australia. Dai campi di provincia ad alcuni dei più grandi stadi del mondo. Milan, Modena, Prato, Varese, Empoli, Middlesbrough, Parma, Siena, Palermio e poi Sampdoria, Brisbane Roar e Carrarese, ma prima ancora i Soccer Boys di Turbigo (dove ha militato da giovanissimo, tra il 1988 e il 1993).
Primi passi nel calcio proprio qui
E proprio qui, allora, è tornato ieri pomeriggio, 10 luglio, per incontrare i giovanissimi calciatori, i dirigenti ed i tanti tifosi ed appassionati. Eccolo, insomma, che poco dopo le 17 circa Massimo Maccarone, per tutti “Big Mac”, ha fatto il suo ingresso nel centro sportivo di via Molinara, appunto per salutare gli atleti, raccontare qualche particolare della sua importante carriera e dare loro alcuni consigli.
Domande, curiosità e gioco sul campo
Giusto il tempo, insomma, di rompere il ghiaccio e, quindi, tra i bimbi ed i ragazzi presenti sono scattate le domande (gol fatti, rigori realizzati o sbagliati, squadre nelle quali ha militato, episodi particolari, aneddoti, curiosità, differenze tra i vari campionati dove è stato, i campioni che ha affrontato); ma, ovvio, l’opportunità era di quelle che rimarrà per sempre nell’album dei ricordi personale e così perché non cimentarsi con lui in qualche azione vera e propria di gioco? Detto, fatto, allora e si è andati tutti sul campo per un po’ di palleggi (l’immancabile sfida a quanti se ne riescono a compiere) e il classico ‘torello’, per poi lasciare spazio alle foto ed agli autografi di un momento che resterà nei cuori e nella testa dei singoli e del gruppo.
turbigo soccer boys maccarone – MALPENSA24