BUSTO ARSIZIO – Il gioco non vale la candela: la ragione vince, lo sport no. Come anticipato su queste colonne, la Pro Patria ha ufficializzato la rinuncia ai play off, ai quali i tigrotti di Javorcic – occorre ricordarlo – avrebbero partecipato solo in caso di vittoria della Juventus B nella finale di Coppa Italia contro la Ternana del 27 giugno. Un’incognita troppo stringente, anche in relazione alle ravvicinate tempistiche dell’avvio della post season (1 luglio), da non rendere quantomeno ragionevole l’ingente esborso economico (40/50mila euro) necessario per il rispetto del protocollo sanitario. Fine anticipata della stagione dunque in casa biancoblù, con la speranza che le risorse non utilizzate possano essere investite nella squadra della prossima stagione per riconquistare, e stavolta giocare, i playoff.
Il comunicato
Aurora Pro Patria 1919, non avendo la sicurezza e la certezza matematica di accesso ai play off dipendente invece dall’esito di una partita che si disputerà tra 17 giorni, ricordando inoltre che, come stabilito dal Consiglio Federale, ad oggi, il club sarebbe escluso dalla griglia degli spareggi promozione, analizzato nel dettaglio ogni rischio legato all’emergenza sanitaria nazionale e al termine dunque di un’analisi accurata e approfondita, comunica che la prima squadra NON riprenderà l’attività sportiva. Siamo già al lavoro per regalare alla città di Busto Arsizio un’altra stagione nel calcio professionistico. FORZA PRO!