A Somma un fulmine distrugge il pino di San Rocco. Era alto quindici metri

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SOMMA LOMBARDO – Un fulmine ha fatto letteralmente “scoppiare” il pino alla rotonda di San Rocco, l’ingresso sud della città di Somma Lombardo. E’successo questa notte, 5 agosto, intorno alla una e trenta. L’incredibile potenza della scarica ha mandato in pezzi la pianta secolare.

Una scarica letale

Chi vive nel quartiere di San Rocco racconta di aver udito un boato molto forte e una grande luce. Il fulmine si è abbattuto proprio sull’enorme pino che domina la rotatoria di Somma Bassa, il primo biglietto da visita della città per chi proviene da Malpensa. Dell’albero, alto oltre quindici metri, rimane soltanto un ammasso di tronchi accatastati in attesa di essere rimossi.

Come il Cipresso millenario

Proprio come questa notte, il maltempo distrusse oltre 70 anni fa il Cipresso in largo Scipione, una presenza millenaria in città a tal punto da diventarne il simbolo. Era il 2 settembre del 1944 quando, abbattuta dalla “furia ciclonica” – così raccontava la “Cronaca prealpina” dell’epoca –  la colossale pianta soccombeva vinta dal forte vento e dall’acqua torrenziale che avevano spostato il baricentro della sua gravità.

Torna l’idea Largo Fausto Coppi?

Con il pino abbattuto, la giunta Bellaria si troverà giocoforza costretta a mettere mano alla rotonda di San Rocco. Potrebbe essere l’occasione per una riqualificazione dell’area. Ci pensò anche la precedente amministrazione comunale, ma poi il progetto tramontò. Il 2010 l’allora sindaco Guido Colombo annunciò l’intenzione di intitolare la rotatoria, che non ha un nome ufficiale, a Fausto Coppi, dando ancora più risalto all’area con un monumento dedicato all’Airone, ben visibile dalle numerose auto provenienti dalla 336.«Al centro della rotonda c’è un pino e due elementi che sembrano abbracciare un spazio verde vuoto», spiegò Colombo. «Proprio lì collocheremo la statua, che avrà i colori della Bianchi e l’oro delle numerose medaglie che ha vinto il Campionissimo». Ora il pino non c’è più, ma qualcosa dovrà prendere il suo posto.

fulmine somma pino – MALPENSA24