VARESE – Uno sforzo verso il futuro: i numeri del sistema imprenditoriale della provincia di Varese evidenziano come continui il flusso di attività generata all’ombra delle Prealpi dagli operatori economici con le loro aziende e tutti i loro collaboratori. È quanto emerge dall’analisi compiuta dall’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Varese sui dati del Registro Imprese.
I numeri
Se è vero che le sedi legali d’impresa diminuiscono leggermente a quota 58.408, considerando invece anche i punti produttivi come laboratori, officine, stabilimenti, magazzini e filiali si assiste a una lieve crescita. Le cifre relative alle localizzazioni produttive delle imprese presenti sul territorio evidenziano infatti come al 31 dicembre 2023 siano 76.116, in aumento di 84 unità rispetto ai dodici mesi precedenti. «Certo, un incremento limitato – sottolinea il presidente dell’ente camerale Mauro Vitiello – però decisamente significativo perché quest’ultimo dato, meglio rappresentativo del sistema economico, evidenzia ancora una volta come il nostro modello produttivo mantenga quella caratteristica dell’imprenditorialità che, di generazione in generazione, le è diventata propria. Insomma, una continuità nello sforzo di innovare e di caratterizzarsi per la qualità produttiva che è premessa per guardare al futuro con quella voglia di fare che è indispensabile condizione di un buon andamento economico, a vantaggio delle imprese stesse e, più in generale, di tutti i cittadini».
Bene servizi e costruzioni
Uno sguardo più attento all’andamento settoriale evidenzia che gli ambiti maggiormente dinamici, in crescita nel numero di imprese attive, nonostante la generale e lieve flessione, sono quelli dei servizi e, sull’onda lunga di bonus e incentivi, delle costruzioni, dove le unità locali sono passate da 11.970 a 12.120 nell’arco dell’ultimo anno. Mentre per i servizi l’incremento ha riguardato in particolare le attività finanziarie e assicurative (ora sono 2.662), quelle professionali (3.602), quelle sanitarie (1.244) oltre alle agenzie di viaggio e le consulenze alle imprese (complessivamente 3.658). Interessante anche l’analisi relativa alla forma giuridica delle realtà produttive varesine. «Si conferma la prevalenza delle imprese individuali – continua Vitiello – che rappresentano oltre il 50% di quelle attive. La crescita percentualmente più significativa riguarda però le società di capitale, in particolare le srl, forma giuridica che si conferma sufficientemente agile e flessibile per venire incontro alle esigenze dell’odierna imprenditorialità».
unità produttive varesotto – MALPENSA24