BUSTO ARSIZIO – Nella semifinale del Trofeo Mimmo Fusco, la Unet e-work Busto Arsizio soffre più del previsto con la Banca Valsabbina Millenium Brescia – squadra che contenderà alla Futura la promozione in A1 – prima di imporsi con il punteggio di 3-1 (25-21, 25-14, 25-27, 25-13). Nell’altra semifinale Casalmaggiore sovverte il pronostico con Monza e vince con il punteggio di 3-0. Finali previste per giovedì 30 settembre a partire dalle ore 18.00.
La partita
Nel primo match con il pubblico sugli spalti della e-work Arena dopo 360 giorni (il 4 ottobre 2020 con Trento e 700 spettatori è stato l’ultimo tentativo durante la pandemia) coach Musso si affida in gran parte al sestetto delle titolarissime recuperando anche Zannoni e lasciando a riposo la sola Gray. Spazio quindi a Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Bosetti-Ungureanu, Zannoni. Durante la partita l’allenatore piemontese lascerà spazio anche a Battista, Bressan, Monza ed Herrera Blanco per mettere minuti nelle gambe di tutte. Al cospetto delle ex Bianchini e Fondriest le bustocche di nero vestite (libero in rosso anziché nel classico giallo) fanno valere la differenza di categoria ma soffrono nel primo e nel terzo set mettendo in campo una prestazione non certo scintillante. In finale con Casalmaggiore servirà giocare in maniera ben diversa.
Finale con Casalmaggiore
Le farfalle centrano così la finale del torneo che si giocherà giovedì 30 settembre nella bombonera di viale Gabardi. Il programma prevede la finalina tra Brescia e Monza alle ore 18.00 (si gioca due set su tre), a seguire Uyba e Casalmaggiore si contenderanno il trofeo (tre set su cinque). Poi sarà la volta del campionato con Busto e Monza che daranno il via alla competizione 2021/22 (sabato 9 ottobre alle ore 20.30).
Mimmo Fusco
La manifestazione, ormai un classico del volley rosa, è dedicata alla memoria di Mimmo Fusco (Noto, 2 gennaio 1947 – Roma, 29 Aprile 2005), giornalista e telecronista Rai. Dopo aver lavorato per molti anni come giornalista per Tuttosport, nel 1995 entra in Rai come telecronista. Per l’emittente pubblica seguirà tre Olimpiadi estive e una invernale. Ha commentato abitualmente la pallavolo femminile e verrà ricordato anche per essere stato la voce della vittoria ai mondiali del 2002 nel quale si mise in luce il talento di Francesca Piccinini, fresca della nomina di Vice Presidente al fianco di patron Pirola.