Vandalizzata la targa di Arcigay. Cgil Varese denuncia: «Gesto vergognoso»

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VARESE – Dopo l’attacco vandalico alla targa che ricorda le vittime omosessuali uccise dal nazifascismo, posizionata ai Giardini Estensi di Varese, anche Cgil si schiera duramente contro il grave gesto, «che condanniamo con forza, augurandoci che i responsabili vengano subito individuati e perseguiti», commenta il segretario generale, Stefania Filetti.

In ricordo degli omosessuali uccisi dai nazisti

Ieri mattina, domenica 29 novembre, gli attivisti di Arcigay Varese hanno scoperto che la targa esposta al Comune della città era stata vandalizzata. Si tratta di una lastra di vetro raffigurante un triangolo rosa a testa in giù che riporta la scritta: «In ricordo delle vittime omosessuali delle persecuzioni nazifasciste». Un simbolo scelto durante gli anni del fascismo italiano proprio per identificare gli uomini omosessuali da deportare, e riproposto lo scorso marzo 2019 dall’associazione Arcigay per ricordare quelle vittime.

Nessuna pietà per i responsabili

Gli atti vandalistici perpetrati lasciano amarezza in bocca agli attivisti della città, che però non si arrendono e lanciano una colletta online per ricollocare la targa. E raccolgono grande supporto, anche dai sindacati locali. «Questo gesto vuole riportarci indietro nel tempo, espressione di una cultura retrograda e violenta, al pari di altri fatti e altri gesti che a Varese sono stati compiuti da frange di una destra xenofoba e razzista che purtroppo ancora esiste», dice Filetti.

Ribadendo poi la solidarietà sua e di tutta Cgil ad Arcigay Varese, con l’auspicio che le forze dell’ordine e la magistratura «individuino e colpiscano senza pietà i responsabili di questo atto vile e vergognoso».

Anche il Pd denuncia

L’atto vandalico è stato denunciato anche da Giacomo Fisco, consigliere comunale del Pd. «Nell’esprimere la mia massima solidarietà ad Arcigay Varese e a tutta la sua comunità voglio denunciare questo odioso fenomeno di discriminazione. E’ evidente quanto sia necessaria una legge, come quella presentata dal Deputato Zan, che lo contrasti in maniera vigorosa».

Legge Zan più importante che mai

Fisco ha infatti presentato un ordine del giorno per il prossimo consiglio comunale proprio a sostegno di questa proposta e« chi negli ultimi giorni a mezzo stampa l’ha definita inutile e fuori luogo mi auguro, a fronte di questo gesto, si possa ricredere. L’atto vandalico dimostra l’importanza di discutere e promuovere una forte sensibilizzazione contro le discriminazioni a tutti i livelli istituzionali affinché situazioni del genere non ricapitino mai più. La risposta più bella e immediata che però possiamo dare è quella di aderire alla raccolta fondi per ricostruire la targa il prima possibile».

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