Varese, apre a tutti il contest fotografico “Il Faro” della Fondazione Ascoli

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VARESE – È ufficialmente aperto a tutti il concorso fotografico “Il Faro” della fondazione Giacomo Ascoli di Varese e il foto club Aps che accompagna la riqualificazione della palazzina abbandonata in Largo Flaiano destinata appunto a diventare un luogo di supporto per chi lotta contro la malattia. In giuria ci sarà anche il fotografo Carlo Meazza.

Un faro per famiglie e bambini

È stato pubblicato oggi, venerdì 18 marzo, il bando per partecipare al Concorso fotografico “Il Faro”, il contest promosso dal Foto Club Varese Aps e da Fondazione Giacomo Ascoli onlus per accompagnare la riqualificazione della palazzina abbandonata di Largo Flaiano, destinata a diventare Il Faro di Varese, un approdo sicuro per chi lotta contro la malattia. Un intervento di riqualificazione urbana con obiettivi sociali.

Il cantiere è partito a fine dicembre 2021 con l’obiettivo di realizzare un elegante edificio all’ingresso della città destinato ad accogliere, con i suoi 9 appartamenti, le famiglie dei bambini in cura a Varese e anche medici, ricercatori e associazioni del terzo settore impegnati a sostenere i pazienti accompagnandoli verso la guarigione. «L’idea di un Faro capace di illuminare con la sua luce un futuro di speranza per le famiglie in difficoltà ha tutto il nostro supporto e crediamo che la fotografia possa contribuire a comunicare con efficacia questo messaggio», afferma Giuseppe Di Cerbo, presidente del Foto Club Varese, l’Aps che festeggia proprio nel 2022 i 50 anni di attività.

Solidarietà e rigenerazione urbana

«La realizzazione del Faro è un progetto in cui Fondazione Giacomo Ascoli crede molto perché consente di ampliare la capacità di accoglienza dei bambini con patologie oncoematologiche e delle loro famiglie anche fuori dall’ospedale e di ospitare in unità abitative in posizione strategica tra i due ospedali, anche ricercatori e specializzandi dell’Università Insubria di Varese per contribuire ad implementare le prospettive della ricerca in ambito varesino», afferma Marco Ascoli, presidente della Fondazione e papà di Giacomo, scomparso a 12 anni per un linfoma non Hodgkin.

Lo scopo del concorso è infatti quello di mettere a fuoco attraverso la fotografia, due dei principi alla base della realizzazione del Faro: l’importanza per le famiglie di poter affrontare unite le difficoltà e i benefici della rigenerazione urbana per il benessere delle persone.

Come partecipare

La partecipazione al Concorso fotografico Il Faro è aperta a tutti e gratuita. Due sono le sezioni cui ogni fotografo può partecipare con un massimo di 3 scatti, in bianco e nero o a colori. La prima è “Famiglie unite nella tempesta”, dove raccontare la forza che deriva dallo stare uniti; e la seconda si chiama “La rigenerazione urbana che cura”, dedicata ai cambiamenti in positivo di pezzi di città recuperati al degrado e restituito a scopi sociali per la comunità.

Le foto devono essere inviate entro il 30 dicembre 2022 a Fondazione Giacomo Ascoli Onlus, via Finocchiaro Aprile 7, 21100 Varese. A decretare i finalisti (che parteciperanno alla mostra in programma nel 2023) una giuria composta dal fotografo Carlo Meazza affiancato da Marco Ascoli, Giuseppe Di Cerbo, Nicoletta Romano, Giulio Rossini e Carmela Tascone.

Per scaricare il bando e la scheda di adesione si può accedere al seguente link. Per maggiori informazioni scrivere a info@fotoclubvarese.it.

Il concorso fotografico il Faro è promosso con il patrocinio di Comune e Provincia di Varese, Università degli Studi dell’Insubria e ASST Settelaghi, e la collaborazione di Acli Arte e Spettacolo Varese, Filmstudio90 e Varese Design Week.