Openjobmetis Varese, che beffa!

Varese Basket Supercoppa Brescia

BRESCIA – Porte chiuse al PalaLeonessa di Brescia, come in tutti gli impianti nazionali, per una gara caratterizzata dall’alto tasso tecnico e fisico dei padroni di casa (pur con molte assenze, soprattutto nel reparto dei lunghi). La Openjobmetis Varese prosegue la propria Supercoppa nel girone lombardo per riscattare la scoppola contro la super-corazzata Ax Echange Milano.

L’inizio del match

La partita si apre con un plastico 11-0 per gli ospiti (canestro di Strautins e triple in serie di Scola, Andersson e Strautins). Ad impressionare è l’aggressività difensiva di Varese, mentre in attacco il padrone assoluto è El General, da cui passano tutti i possessi (e scommettiamo che questo sarà il refrain della stagione…). Si vede decisamente la mano di coach Attilio Caja nella costruzione della nuova identità di squadra (solo 2 confermati su 10 giocatori), il quale dopo la partita contro Milano aveva dichiarato “siamo ancora in ritardo”. Douglas si toglie la ruggine di dosso dopo la lunga inattività e si iscrive anche lui alla clamorosa sparatoria del primo quarto (22-31 al 10’ con 6/9 da 3). Nel secondo periodo Morse deve uscire con 3 falli a carico, ma l’ex Imola conferma le ottime sensazioni dell’esordio in termini di atletismo e di presenza sotto canestro: c’è però da dire che il suo sostituto, Andersson, appare un altro giocatore rispetto a quello “brutalizzato” dai milanesi. La Openjobmetis continua a difendere, a correre e a passarsi la palla, contenendo così il ritorno dei ragazzi allenati da Enzino Esposito (47-51 al 20’, parziale di 25-20 nella seconda frazione).

Il finale beffardo

La ripresa si apre nel segno di Strautins e del solito Morse e Varese va (54-67 al 27’). Manca la produzione offensiva degli esterni, mentre i lunghi e l’ex Udine fanno la partita (66-73 al 30’). Nell’ultimo periodo la Germani mette la freccia (77-76 al 34’), subito respinta da Andersson. Finale mozzafiato punto-a-punto (86-86 a 25” dalla fine). Sacchetti fa fallo in attacco, Douglas segna entrambi i tiri liberi, ma Burns a 2” punisce la difesa varesina da 3 per il tiro che vale la vittoria.

Mvp Openjobmetis

Arturs Strautins. Per lui cifre di lusso! 17 punti, 6 rimbalzi, 2 recuperi e 2 assist.

Note positive e aspetti da migliorare

In casa Openjobmetis manca di nuovo la produzione offensiva degli esterni: Douglas ha ancora le gambe imballate e a Ruzzier si chiede maggiore intraprendenza nell’attaccare il ferro. Tra le note positive, al di là della ottima prestazione dei lunghi e di Strautins, sta emergendo la netta identità “cajana”: difesa aggressiva, circolazione della palla, coinvolgimento di tutti i giocatori, capacità di lettura delle situazioni, ora sparando da oltre l’arco, ora dando la palla dentro ai pivot.

Next match

Nella prossima partita si torna alla Enerxenia Arena per un altro super-derby, questa volta contro l’Acqua S. Bernardo Cantù. Appuntamento venerdì 4 settembre. In questo momento non è ancora stato ufficializzato l’orario di inizio e, soprattutto, se il match sarà a porte (parzialmente) aperte.

Il tabellino

Germani Brescia-OpenjobMetis Varese: 89-88 (22-31; 47-51; 66-73)

Germani Brescia: Chery 10, Kalinosky 8, Crawford 16, Sacchetti 15, Ancellotti 5; Vitali 6, Bortolani 5, Parrillo 3, Moss 8, Burns 13. Coach Esposito.

OpenjobMetis Varese: Ruzzier, Jacovics 7, Strautins 17, Anderson 16, Scola 18; De Nicolao 2, Douglas 9, Ferrero 1, De Vico 3, Morse 15, Librizzi n.e., Virginio n.e. Coach Caja.

 

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