VARESE – “Va bene il Covid ed è giusto che il sindaco segue in prima persona l’evoluzione dell’emergenza sanitaria. Ma assessori e consiglieri non dimentichino i propri compiti e non lascino indietro i problemi quotidiani”. E questo, in sintesi l’invito che il consigliere della Lista Orrigoni Luca Boldetti rivolge all’amministrazione. In modo particolare per ricordare le pietose condizioni di via Monte Generoso, per la quale auspica un intervento in tempi piuttosto stretti.
Priorità al Covid, ma…
La politica – interviene Boldetti – in questi giorni, è stata totalmente assorbita dalla questione della pandemia, dal contrasto alla diffusione del virus e dalle misure economiche per cercare di salvare il tessuto produttivo e sociale del Paese. Tuttavia, credo che un buon amministratore locale debba continuare a svolgere il proprio lavoro secondo gli incarichi che gli sono assegnati. Perciò, è giusto e doveroso che il sindaco Galimberti si occupi della questione sanitaria cittadina, in costante contatto con Provincia, Regione e ATS, ma i consiglieri e gli assessori non possono esimersi dallo svolgere il proprio compito anche in questa difficile situazione. Ho molto apprezzato l’apertura di Varese 2.0 ad un tavolo tra tutte le forze politiche comunali per affrontare, con le poche e limitate risorse a disposizione, la crisi economica e sociale che sta per colpire nuovamente Varese. Credo ci sia bisogno di grande elasticità da parte di tutti, senza agire con schemi preconcetti ma cercando di affrontare la dura realtà di questo periodo.
Piccoli ma importanti problemi da risolvere
«Inoltre, da consigliere comunale, non posso tralasciare piccole ma importanti questioni che riguardano la vita di tutti noi, se non oggi quantomeno quando si potrà tornare ad una pseudo-normalità. Perciò – continua Boldetti – mi sento in dovere di segnalare la situazione di via Monte Generoso, un’importante arteria che collega Bizzozero e il campus universitario verso l’ospedale, la zona di Belforte e il centro cittadino. In questa strada, a seguito di lavori sugli impianti sotto la superficie, si è lasciata una situazione indecorosa che va risolta il prima possibile».
Il quale ricorda che «il manto di asfalto è totalmente sconnesso, portando le auto a numerose sollecitazioni e rendendo assai difficile la guida, con gravi conseguenze sulla sicurezza stradale, soprattutto per ciclisti e motociclisti. Invito quindi l’amministrazione comunale a non lasciare indietro la manutenzione ordinaria poiché, quando – speriamo presto! – si tornerà alla normalità, non ci siano troppe asfaltature da fare o sistemare. Un buon amministratore locale (e un buon politico in generale) non può guardare solamente all’oggi, ma deve programmare il domani, anche nelle piccole cose che però rendono più sicura e decorosa la città».