Da Varese a Como e alla Svizzera: con Insubriparks i parchi insubrici fanno rete

Insubriparks
Uno dei luoghi coinvolti nel progetto: il sentiero dei travertini in Valganna

VARESE – Entra nel vivo Insubriparks, un progetto Interreg che ha l’obiettivo di far conoscere le bellezze di cinque parchi situati tra Italia e Svizzera con un’azione di promozione comune. Tra queste realtà figurano anche il Parco del Campo dei Fiori e il Parco Pineta. Un incontro che si è svolto in provincia di Como è stata l’occasione per illustrare i progetti in vista, tra cui quelli che interesseranno il territorio del varesotto.

Promozione comune

Insubriparks è il frutto di un’operazione cofinanziata dall’Unione Europea, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, dallo Stato Italiano, dalla Confederazione elvetica e dai Cantoni nell’ambito del Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera. Grazie a questa collaborazione cinque parchi regionali italiani e svizzeri stanno lavorando insieme per affermare sul territorio insubrico la bellezza e la ricchezza delle aree protette locali. In provincia di Varese il progetto riguarda il Parco Regionale del Campo dei Fiori e il Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate, che abbraccia anche il territorio comasco. Si affiancano poi il Parco Regionale Spina Verde in provincia di Como e in Canton Ticino il Parco del Penz e il Parco delle Gole della Breggia. Insubriparks ha già portato i primi risultati, come la creazione del portale turistico insubriparksturismo.eu. Una piattaforma dove gli utenti possano incontrare le offerte esperenziali green che vengono proposte da operatori che diventano portavoce dei valori delle aree protette.

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I siti geologici del Campo dei Fiori

Ma le iniziative proseguono con diversi progetti che coinvolgeranno il territorio. Un incontro che si è svolto a San Fermo della Battaglia ha permesso di fare il punto della situazione. Per quanto riguarda il Parco del Campo dei Fiori le attività coinvolgeranno alcuni siti di interesse geologico, che saranno valorizzati con interventi votati a farne conoscere gli aspetti storici e naturalistici. «Sono luoghi dove trovare un rimando a tutta l’area insubrica, senza frontiere», osserva il direttore del parco Giancarlo Bernasconi. Tra i siti coinvolti c’è il sentiero Furia di Masciago Primo, che sarà reso ancora più fruibile con il miglioramento dell’accesso nella zona delle Sorgenti Pietrificanti e con una nuova cartellonistica che valorizzerà i prati magri, la macina, i muri a secco, gli antichi frutteti e le formazioni geologiche. Un altro progetto in realizzazione riguarda il sentiero dei travertini a Valganna. Una meraviglia naturale che attraverso Insubriparks verrà valorizzata tramite migliorie del sentiero e pannelli informativi.

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Il Sentiero Furia a Masciago Primo

Il Parco Pineta punta sul planetario

Nel Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate è invece in fase di realizzazione il planetario presso il Centro didattico-scientifico. Un progetto con cui l’ente parco intende contribuire alla diffusione della conoscenza scientifica nell’ambito delle tematiche ambientali. «L’approfondimento di argomenti relativi ai cambiamenti climatici e della sostenibilità ambientale non può prescindere da una corretta conoscenza ed interpretazione dei principi scientifici su cui sono fondati – commenta il direttore del parco Gabriele Pozzi – il planetario, o eco-planetario come lo abbiamo rinominato, rappresenta in questa occasione uno strumento didattico-divulgativo in grado di coinvolgere in modo immersivo i visitatori su temi che spaziano dall’astronomia alle energie alternative, aiutandoci a comprendere come funziona il nostro pianeta, le dinamiche che sovraintendono l’ecosistema, nonchè le minacce e le possibilità di contrasto alla rottura dei suoi fragili equilibri».

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Lavori in corso al planetario del Parco Pineta