Varese, 900 nuovi cartelli sui sentieri del Campo dei Fiori con un progetto sociale

sentieri Campo dei Fiori

VARESE – La sentieristica del Parco del Campo dei Fiori è stata rimessa completamente a nuovo grazie al “Progetto sociale al quadrato”, iniziativa che ha visto la collaborazione di quattro attori: l’ente Parco, la cooperativa Naturcoop, Provincia di Varese e l’azienda Tigros. Un’opera che ha visto il coinvolgimento di due lavoratori disabili, con una valenza sociale a favore di tutta la comunità.

I numeri del progetto

L’iniziativa ha permesso di realizzare circa 900 segnavia che sono stati posizionati sui 200 chilometri dei 21 sentieri censiti all’interno del Parco del Campo dei Fiori. Un lavoro che è in fase di completamento, con l’attività di posa della nuova segnaletica che viene svolta dalle Gev del parco e si concluderà nei prossimi mesi. Con i nuovi cartelli i sentieri del parco si adeguano così al resto della segnaletica regionale. «Come Parco abbiamo aderito al progetto del Catasto Sentieri di Regione Lombardia – ha commentato il presidente del Parco del Campo dei Fiori Giuseppe Barra – questo vuol dire poter avere una continuità sul profilo grafico e informativo con gli altri percorsi della regione». Il progetto ha preso il via due anni fa ed è proseguito nonostante le difficoltà dovute alla pandemia e agli eventi atmosferici che hanno colpito il territorio, dal forte vento di ottobre 2020 alle alluvioni degli ultimi mesi. «Molto si è fatto per sopperire a questi problemi – ha detto Barra – come sul sentiero 1 da cui sono stati rimossi i tronchi».

sentieri Campo dei Fiori
La nuova segnaletica del Parco Campo dei Fiori

Le tappe del percorso

Il progetto si è svolto nell’arco dell’ultimo anno e mezzo. «Sono state assunte all’interno della cooperativa due persone con disabilità – ha spiegato Paolo Cova, direttore di Naturcoop – si sono occupati della stampa delle tabelle e delle frecce». Il percorso ha visto una serie di attività che si sono susseguite mese dopo mese: il tracciamento dei sentieri, la realizzazione del piano di posa e webGIS e la stampa e la fornitura dei cartelli. La nuova segnaletica è più completa della precedente, e reca le destinazioni finali e intermedie e i km di distanza e i tempi di percorrenza dei sentieri. «Tutto questo lavoro è stato inserito in un Gis, un database geografico digitale – ha detto Lorenzo Bassi, consulente tecnico di Naturcoop – potrà servire in futuro per la gestione della sentieristica».

Attività utili per la comunità

Il responsabile del Settore Lavoro della Provincia di Varese Francesco Maresca ha ricordato la normativa che prevede l’obbligo di assunzione di disabili per le aziende sopra i 15 dipendenti. «Noi abbiamo trasformato l’obbligo in un’opportunità insieme a Naturcoop – ha detto – l’azienda può assumere disabili mediante una commessa ad una cooperativa per lo svolgimento di mansioni. Non ci si limita a richiedere attività legate all’azienda, ma si possono pianificare anche delle azioni che hanno una valenza sociale e sono utili a tutta la comunità, come in questo caso». Un’esperienza simile era stata svolta in passato sulla pista ciclabile del Lago di Varese, con attività di manutenzione.