VARESE – Ancora un fine settimana di controlli per i carabinieri del comando provinciale dell’Arma di Varese. I militari hanno monitorato tutto il territorio provinciale concentrandosi sulle grandi arterie viabilistiche e non solo: laghi e fiumi sono stati infatti sorvegliati speciali.
Ottantadue persone multate
Complice il bel tempo che ha caratterizzato sabato 18 e domenica 19 aprile, infatti, c’era la possibilità che qualcuno violasse i divieti e le limitazioni imposti dal decreto Conte mirato a contenere la diffusione del Coronavirus. I controlli sono stati svolti, anche con l’impiego dei motociclisti della compagnia di Busto Arsizio e della motovedetta della compagnia di Luino. I militari della compagnia di Busto, inoltre, hanno controllato sentieri e alzaie lungo il Ticino pizzicando persone a spasso a 20 chilometri di distanza dal luogo di residenza. Non proprio i 200 metri consentiti per fare attività fisica o portare a spasso il cane consentiti dal decreto. In tutto sono state controllate 1073 persone: le sanzioni sono state 82. Si conferma il trend in leggera crescita in provincia dopo un periodo durante il quale i trasgressori sembravano pronti a demordere. Le sanzioni, per chi viola i divieto, oscillano tra un minimo di 400 e un massimo di 3mila euro.