VARESE – Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi finalizzati al contenimento della diffusione del Covid-19, predisposti dalla Questura di Varese nel periodo delle festività natalizie, gli agenti delle Volanti e dei poliziotti di quartiere hanno controllato bar ed esercizi commerciali di Varese, alcuni dei quali finiti sotto la lente di ingrandimento dei poliziotti per aver violato le prescrizioni anti contagio.
Una birra in compagnia
In particolare, il 26 dicembre scorso, gli agenti, passando in via dei Mille, hanno notato che all’interno di un bar c’erano delle persone che sorseggiavano cocktail e bibite, indisturbate, nonostante il divieto imposto dai recenti provvedimenti governativi. I poliziotti hanno deciso, quindi, di procedere al controllo dei presenti e di verificare le motivazioni dell’apertura di quel bar. Entrati nel locale, gli agenti hanno identificato i presenti, due dei quali hanno subito ammesso di avere appena finito di bersi qualche birra. Agli uomini della Questura non è rimasto altro da fare che sanzionare il proprietario e, come previsto dalla normativa vigente, sospendere provvisoriamente l’attività commerciale per cinque giorni.
Clienti serviti al bancone
Stessa sorte è toccata ad un altro bar di piazza XXVI Maggio, il cui proprietario è stato sorpreso dai poliziotti mentre somministrava al bancone una bevanda ad un avventore, ancora presente all’interno del bar. Infine, nel pomeriggio di ieri, lunedì 28 dicembre, un equipaggio dei poliziotti di quartiere, ha notato all’interno di un terzo locale di viale Valganna alcune persone intente a consumare delle bevande al bancone. Anche in questo caso il proprietario stava servendo la propria clientela all’interno del locale e in totale spregio delle norme anti Covid e, pertanto, è stato sanzionato e costretto a sospendere l’attività fino al primo gennaio.
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