Varese, Galimberti “licenzia” Daniele Zanzi. Ora il vicesindaco è Ivana Perusin

VARESE – Scossa a Palazzo Estense e cambio in corsa, anzi al rush finale: Daniele Zanzi non è più vicesindaco. E nemmeno assessore alla Sicurezza. Al suo posto ci sarà l’assessore Ivana Perusin. A dettare la sostituzione è stato il sindaco Davide Galimberti. Il quale ha preso una decisione che era nell’aria da tempo visto le sempre più frequenti prese di posizione in opposizione alle linee di maggioranza e su una serie di progettualità strategiche come, l’ultima in ordine di tempo, il voto contrario alla realizzazione della pista provvisoria del ghiaccio nell’antistadio del Franco Ossola, esplicitata in consiglio da Varese 2.0 per voce di Elena Baratelli.

Questione di feeling

Questione di feeling andato a farsi benedire. La revoca della delega di vicesindaco a Daniele Zanzi arriva dopo mesi di conflitto a bassa tensione da parte di Varese 2.0 all’interno della maggioranza. Il gruppo civico, infatti, da tempo è diventato quasi un corpo estraneo all’interno della maggioranza Galimberti. Varese 2.0, infatti, non fa parte della coalizione politica che sosterrà il bis di Galimberti. Sulla questione non ha mai sciolto la riserva.

Anzi, con il passare delle settimane le distanze si sono dilatate e le frizioni non sono mancate. Certo non sono mai esplose, ma si sono sempre manifestate con voti contrari e prese di posizione molto critiche nei confronti dell’operato dell’amministrazione su una serie di progettualità. Tanto che in molti si sono chiesti come mai, visto come stavano andando le cose, Varese 2.0 non tagliasse il cordone ombelicale con la coalizione di centrosinistra facendo così anche definitiva chiarezza.

Insomma, la questione era diventata quasi una partita a scacchi. Con il sindaco Davide Galimberti che, a pochi mesi dalla elezioni, ha deciso di fare la mossa decisiva e di estromettere di fatto Daniele Zanzi dalla maggioranza.

La nota (morbida) ufficiale

A fronte della più volte dichiarata volontà di Daniele Zanzi di scegliere una strada diversa e dal continuo protrarsi di una espressa distanza politica con il resto della Giunta e della maggioranza consiliare, il Sindaco, con rammarico, ha preso atto delle legittime posizioni e firmato il decreto con il quale si stabilisce la revoca di Daniele Zanzi dalla carica di assessore e vicesindaco.

Ciò in ragione del fatto che tale distanza, in questo particolare e delicato momento storico in cui ad ogni livello è necessaria la più ampia collegialità e collaborazione, avrebbe potuto ledere il percorso stabile e coeso per gli ultimi mesi di attività amministrativa al servizio dei cittadini e di costruzione del programma dei prossimi cinque anni per il futuro di Varese.

«Con grande dispiacere siamo giunti a questo epilogo anche a seguito del continuo manifestarsi di contrasti verso diversi temi portati avanti  in maniera unitaria dall’amministrazione  – spiega il Sindaco Davide Galimberti – in questo periodo storico è necessario avere una Giunta che possa lavorare in modo sereno e proseguire il proprio impegno che, pur talvolta partendo da sensibilità diverse e presupposti critici, approdi ad una sintesi per la prosecuzione della buona amministrazione nell’interesse della città. Resta nei confronti di Daniele Zanzi stima personale, amicizia nonché un ringraziamento per il contributo di questi anni».

Il sindaco, in accordo con tutta la Giunta, ha nominato Ivana Perusin, già assessore alle Attività produttive, come nuova vicesindaco. Una scelta dettata anche dalla centralità delle competenze dell’assessore Perusin nel rilancio del sistema economico locale e per le capacità di gestione dimostrate nell’amministrazione di questi anni ed in vista anche delle sfide legate al PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) ed alla ripresa economica.

«Un incarico di cui ringrazio il sindaco Galimberti e tutto la giunta, e che dimostra ancora una volta il ruolo centrale che hanno, e hanno sempre avuto, le donne in questa amministrazione e in città – afferma la nuova vicesindaco Ivana Perusin – accetto la nomina con la consapevolezza di riporre il massimo impegno verso un incarico fondamentale per il futuro della nostra città, soprattutto in questo momento così delicato che necessita la massima attenzione verso le priorità da perseguire, in particolare in ambito economico e sociale».