VARESE – La gita in Valmarecchia, nell’entroterra riminese, è costata decisamente cara a due varesini che, sfidando i divieti, hanno deciso di trascorrere il fine settimana appena concluso in Romagna. Lo riporta Riminitoday.it. La coppia di “fuggitivi” dai divieti Covid è stata infatti fermata per un controllo dai carabinieri di Sant’Agata Feltria. I due varesini erano fuori regione senza alcuna valida ragione se quella di un po’ di divertimento in Riviera. Per loro è scattata una sanzione decisamente pesante.
Positivo al Covid a spasso
Non mancano, però, anche i varesini che alle restrizioni anti Covid si ribellano a casa loro. Ieri, domenica 31 gennaio, lungo la provinciale 43 a Cunardo i carabinieri della compagnia di Luino hanno fermato un 30enne trovato a spasso alla guida della propria auto nonostante fosse positivo al Covid. I militari hanno potuto accertato immediatamente attraverso l’elenco aggiornato in cui sono riportate le persone ancora positive e per le quali è vietato ogni spostamento al di fuori della propria abitazione. Per lui è scattala la denuncia per la violazione della norma sul contenimento della diffusione del Coronavirus.
Seduti al tavolo del bar
I carabinieri di Cuvio, invece, qualche giorno fa, hanno sanzionato il titolare di un esercizio pubblico della Valcuvia, all’interno del quale erano stati sorpresi alcuni avventori intenti a consumare bevande seduti ai tavoli. In questo caso, oltre alla sanzione pecuniaria, è stata applicata la misura accessoria della sospensione dell’attività per 5 giorni.
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