VARESE È bastato un unico tiro nello specchio della porta all’Imperia (0-1) per sbancare il Franco Ossola al termine di una partita brutta e nervosa. Poche emozioni tanto che forse alla fine un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Il Varese interrompe così la striscia di tre vittorie consecutive. Striscia interrotta contro una squadra tosta ed esperta che ha fatto del pragmatismo il proprio dogma di gara.
Parte bene il Varese
Al 7′ Dellavedova potrebbe già portare in vantaggio il Varese, ma manca l’impatto con la palla ben servito da Otelè. Buona partenza per i biancorossi. Partita a ritmi bassi con la squadra ospite molto attenta e il Varese in campo con il pallino del gioco a disposizione per lunghi tratti. Ma prevalgono più il nervosismo che non il bel gioco. Emozioni col contagocce. Al 37′ ci ha provato Capra con un campanile di poco alto sopra la traversa e poi al 43′ la risposta del Varese con una bella combinazione tra Minaj e Gazo conclusa debolmente dall’attaccante biancorosso. Primo tempo molto bloccato, nervoso anche con qualche contrasto ruvido.
Partita bloccata
Varese attento, ma non è facile trovare spiragli nell’arcigna difesa ligure. Nel giro di pochi minuti Minaj accende il turbo due volte: al 10′ il cross dal fondo non trova nessuno pronto a colpire. Al 15′ Dellavedova c’è ma spara a lato: non era facile centrare però lo specchio della porta con la pressione della difesa ligure addosso. Il Varese continua a provarci più degli avversari ma con poca pericolosità e lucidità.
Il minuto della svolta
Tra il 23′ e il 24′ cambia l’inerzia della gara: l’Imperia sfiora il vantaggio nella sua prima sortita offensiva con la palla che, deviata, finisce in angolo di un soffio. Sugli sviluppi del corner Gnecchi raccoglie al limite dell’area di rigore e con un rasoterra che passa tra mille gambe batte Siaulys all’angolino. Gnecchi al 40′ semina il panico in area ma il suo tiro finisce di poco sul fondo dopo una deviazione. Sei minuti di recupero, ma il Varese non riesce a costruire più nulla di pericoloso. E i liguri tornano a casa con i tre punti in saccoccia.
Varese-Imperia 0-1
Rete: 24′ st Gnecchi
VARESE (4-2-3-1): Siaulys; Quitadamo, Mapelli, Parpinel, Marcaletti; Gazo (Rinaldi 32′ st), Romeo; Minaj (Negri 29′ st), Capelli, Otelè (Mamah 15′ st); Dellavedova (Ebagua 20′ st). A disposizione: Lassi, Polo, Aprile, Nicastri, Snidarcig. All. Ezio Rossi.
IMPERIA (4-3-3): Dani; Maltezzi, Scannapieco, De Bode, Gandolfo (Cassata 13′ st); Giglio, Grandoni, Gnecchi; Martelli, Donaggio (Di Salvatore 26′ st), Capra (46′ st Sassari). A disposizione: Palmieri, Fazio, Minasso, Virga, Fatnassi, Sancinito. All. Alessandro Lupo.
Arbitro: Sassano di Padova (D’Ottavio di Roma e D’Alessandris di Frosinone).
Le parole del mister
Comprensibile amarezza dell’allenatore Ezio Rossi dopo la sconfitta con l’Imperia al “Franco Ossola” per mano dell’Imperia. «L’Imperia non ha giocato a calcio e ha cercato di impedire a noi di giocare. Per quanto ci riguarda, tranne Capelli, non c’è stata determinazione negli ultimi venti metri da parte di tutti i giovani e non si tratta nemmeno di stanchezza visto che quasi tutti non avevano giocato domenica. È ora che tutti dimostrino di essere concreti perché le salvezze si raggiungono con il fuoco dentro e i giovani devono maturare in fretta. Abbiamo preso gol su una respinta ciabattata su calcio d’angolo: lo 0-0 sarebbe stato il risultato più giusto e dovevamo portarlo a casa. Queste partite si portano a casa con i gol sporchi invece noi cerchiamo sempre la giocata di finezza. Adesso bisogna resettare e concentrarsi su domenica».