Pgt, Gallarate ha la sua variante. Canziani: «Pronti ad adottarla»

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GALLARATE – Riprende a Gallarate il percorso di ascolto, condivisione e partecipazione, che prosegue, con rispetto alla seconda variante generale al Pgt (Piano di governo del territorio) con la convocazione della Commissione pianificazione territoriale (Urbanistica e Ambiente). Si terrà mercoledì 16 gennaio alle 18 a Palazzo Borghi. Si tratta di uno degli ultimissimi appuntamenti prima dell’adozione in consiglio comunale che, assicura l’esponente di maggioranza Corrado Canziani, «avverrà nelle prossime settimane».

Gli incontri pubblici

Al primo punto dell’ordine del giorno compare l’illustrazione dello studio geologico, idrogeologico e sismico connesso alla variante, seguito dagli elementi di semplificazione che la variante generale introduce. Il cronoprogramma prosegue mercoledì 23 gennaio alle 11 in sala consiliare (Palazzo Broletto) per la seconda conferenza per la Valutazione ambientale strategica (Vas) della seconda variante generale al Pgt, mentre mercoledì 23 gennaio, alle 15 sempre in sala consiliare, sono convocate le parti sociali ed economiche ai sensi dell’articolo 13 comma 3 della Legge regionale numero 12 del 2005.

La variante in adozione

canziani provincia vareseQuesto è il cronoprogramma del mese di gennaio condiviso da Corrado Canziani (Lega), presidente della Commissione consiliare Pianificazione territoriale (Urbanistica e Ambiente), che ribadisce l’importante sforzo fatto dall’amministrazione di centrodestra gallaratese per assicurare il massimo confronto con tutte le parti sociali coinvolte. «Nel solo mese di dicembre – ricorda l’esponente leghista – si sono tenuti quattro incontri pubblici della Commissione dove hanno potuto partecipare, oltre gli addetti ai lavori (consiglieri, estensori del piano e i tecnici comunali) anche i professionisti del territorio e i cittadini interessati. Si tratta pertanto di un ciclo che aggiunto ai numerosi appuntamenti della prima parte dell’anno, ricordo solo l’intervento al Maga dell’archistar Daniel Libeskind lo scorso 14 aprile, ha potuto proseguire l’importante e completa informativa sui lavori in corso». Prosegue Canziani: «Non si possono che leggere come sviste, svarioni o disattenzioni le sollecitazioni al confronto da parte di alcuni, a meno che si debba pensare alla brama di polemica fine a se stessa ma senza fondamenta. I verbali delle commissioni sono la famosa carta che canta e dicono che tutti, ma proprio tutto gli aspetti sia di forma che di sostanza sono stati affrontati. Ora ci siamo. quindi spazio agli ultimi adempimenti finali prodromici all’adozione che avverrà nelle prossime settimane».

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