VARESE – La stagione espositiva 2022 al Battistero di Velate sabato 12 febbraio si arricchirà di un nuovo tassello: Eve Carcan, duo artistico di origini svizzere, presenterà Art for the Global Goals, un progetto che ha dato avvio alla collaborazione tra Patricia Carpani e Claudia Cantoni con lo scopo di creare un dialogo tra fotografia e pittura. La programmazione prevede non solo una mostra della durata di otto settimane, curata da Carla Tocchetti e dedicata agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Onu, ma anche una serie di eventi di approfondimento che saranno inaugurati dall’incontro con Mariangela Pira, giornalista di economia e conduttrice di Sky Tg24.
Sette eventi in programma
Alle tematiche generali verranno associate alcune testimonianze di buone prassi locali: la manifestazione invita alla responsabilità sociale e alla protezione del pianeta, nonché alla riscoperta di una dimensione spirituale, e rientra fra i progetti culturali della Comunità Pastorale MaMi, una della più grandi di Varese.
«Il lavoro di Patricia e Claudia è uno straordinario progetto artistico, basato sull’etica e la collaborazione. È stato esposto per la prima volta a Roma all’Archivio di Stato, e di recente al Fiore di Pietra disegnato da Mario Botta sul Monte Generoso», ha dichiarato la curatrice Carla Tocchetti. «A Varese la mostra diventa per la prima volta programma culturale e si integra con sette eventi – presentazioni letterarie, conferenze, dibattiti, incontri esperienziali e concerti, tutti ospitati grazie alla Comunità Pastorale Maria Madre Immacolata nella meravigliosa piazza Santo Stefano a Velate, dal Battistero al Teatro Oratorio. Un’opportunità unica di incontrarsi, riflettere, condividere, ritrovarsi tutti uniti per il medesimo obiettivo».
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile
Punto di partenza sono i soggetti fotografici di Carpani rielaborati in modo sperimentale dall’attività grafica e pittorica di Cantoni, che fa riferimento all’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: il programma d’azione per le persone e le istituzioni, sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu, rappresentato dai diciassette Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals (SDGs). Rappresentano un insieme di questioni importanti per lo sviluppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico, per citarne solo alcuni. Riguarda tutti: nessuno deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità.
Il vernissage, a ingresso libero, al Battistero di Velate si terrà sabato 12 febbraio alle 15: saranno presenti le autrici, la curatrice e i partner che partecipano ai vari eventi del progetto. Si potrà visitare la mostra ogni sabato e domenica dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18.
“Il mondo nuovo” e le sue sfide chiave
Gli eventi di approfondimento saranno ospitati sempre in piazza Santo Stefano, nel Teatro Oratorio, a cui si potrà accedere gratuitamente solo previa prenotazione su EventBrite e nel rispetto delle normative antiCovid vigenti (supergreen pass e mascherina correttamente indossata).
Il primo appuntamento è stato organizzato in collaborazione con Galleria Boragno di Busto Arsizio. Sabato 12 febbraio si terrà alle 16 a Velate l’incontro con Mariangela Pira, giornalista professionista e reporter a Sky Tg24, che presenterà il suo libro “Il mondo nuovo”, pubblicato da Chiarelettere.
Nell’opera l’ideatrice della rubrica economica quotidiana #3fattori pone delle riflessioni su come è cambiato e come cambierà il mondo dopo il Covid. Istruzione, parità di genere, impresa, sostenibilità, tecnologia: sono queste le sfide chiave. Con il linguaggio chiaro e coinvolgente che l’ha resa un punto di riferimento per la formazione economica, Pira interpella imprenditori, ricercatori ed economisti: spiega che, come in un dopoguerra, non possiamo rattoppare falle. Dobbiamo ricostruire avendo però una visione, per capire se la rotta tracciata è quella giusta oppure vada raddrizzata. Qui di seguito sono indicati gli eventi successivi:
Domenica 20 febbraio
Federmanager Varese presenterà alle 17 il progetto Mentoring del Gruppo Minerva. Quante donne stanno attraversando un cambiamento a livello professionale, come un passaggio di carriera o un momento di difficoltà, e non sono sicure del modo migliore per affrontarlo? Il Gruppo Minerva Federmanager di Varese ha attivato “Mentoring al femminile – Al fianco delle donne”, un’iniziativa già sperimentata da altri Gruppi Minerva provinciali, nata per essere accanto alle lavoratrici durante momenti di cambiamento e di crescita professionale e in un’ottica di parità di genere.
Il mentoring aiuta le professioniste meno esperte a capire tutte le opportunità che possono cogliere per migliorarsi, attraverso l’ascolto e la condivisione. Interverrà Laura Aspesi, che ha ricoperto ruoli tecnici e gestionali in ambito Operations in gruppi industriali multinazionali e italiani, tra i quali Unilever e Ferrero. In ambito di diritti civili e azioni sociali da dicembre 2020 ha assunto la responsabilità di coordinatrice locale di Federmanager Minerva di Varese, il cui obiettivo è realizzare progetti specifici per valorizzare la differenza di genere.
Domenica 13 marzo
Maria Cristina Galdabini, master Avatar accreditata, proporrà alle 17 una breve introduzione per contestualizzare l’omonimo metodo, i cui materiali per la crescita personale, sviluppati dall’americano Harry Palmer, psicologo dell’età evolutiva, sono stati tradotti in 24 lingue e vengono insegnati in 153 Paesi del mondo. Nella presentazione si proporrà un’esperienza diretta attraverso una serie di esercizi tratti dai materiali Avatar e in particolare da “Riemergere”, per aprire una finestra sul funzionamento della propria coscienza: «Lezioni di vita piuttosto che lezioni di parole».
Sabato 19 marzo
In concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Acqua l’architetto Katia Accossato del Politecnico di Milano racconterà alle 17 la Macroazione F dell’accordo quadro per la salvaguardia e il risanamento del lago di Varese, progetto unitario e condiviso per la rigenerazione delle sue sponde. Il progetto dell’AQST, esposto a “How will we live together”, diciassettesima Mostra di Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia, vede il coinvolgimento di Varese più otto Comuni rivieraschi e otto Comuni confinanti. Al dibattito, aperto al pubblico, partecipa il Parco Regionale del Campo dei Fiori.
Domenica 27 marzo
Foto Club Varese Aps, al suo cinquantesimo anno di attività, in collaborazione con Acli Arte Spettacolo, proporrà alle 16.30 sei audiovisivi e multivisioni ispirati alle tematiche della sostenibilità in ambito sociale. I filmati sono racconti per immagini, realizzati da autori appartenenti al Varesotto e ai territori lombardo e piemontese. Tutti hanno conseguito numerosi importanti riconoscimenti. I temi selezionati sono legati a problematiche che toccano le comunità: migranti, lavoratori, accesso dei diversamente abili allo sport, terza età. Saranno presenti gli autori.
Domenica 3 aprile
Il Centro Formazione Musicale di Barasso, nello spirito dell’obiettivo 17 per lo sviluppo sostenibile (“Partnership”), organizzerà alle alle 17 in collaborazione con la scuola primaria Settembrini di Velate, un evento-interazione fra scuola di musica e scuola primaria, esemplificativo del ruolo che la musica può svolgere in ambito educativo, sociale e culturale, e sottolineando come l’educazione musicale possa essere promossa a tutti i livelli e a tutte le età.