OLGIATE OLONA – Si tratta di uno dei gioielli nascosti di Olgiate Olona che finalmente tornerà a rivivere in tutto il suo splendore, sono infatti iniziati i lavori di restauro della Madonna del Rosario in via Cavour, a cura del consigliere comunale, Sofia Conte, che in questi giorni ha rimesso a nuovo l’edicola votiva del paese.
Nuova vita alla santella
Grazie alla Pro Loco e ad alcuni olgiatesi benefattori, sono iniziati i restauri della santella di Olgiate. Venivano così denominate le edicole votive nella Lombardia orientale, che in questo caso raffigura la Madonna del Rosario, posta all’incrocio di via Cavour con via Mazzini. Il restauro, portato avanti dall’appassionata, nonché consigliere comunale, Sofia Conte, è consistito nel consolidamento degli strati d’intonaco nonché della pulitura e ripresa del colore originale emerso dalla fase di eliminazione delle ridipinture.
La storia
La sua presenza è accreditata dal fatto che già su Cessato Catasto del Regno Lombardo Veneto del 1850 il primo tratto dell’attuale via Cavour fosse denominata “Contrada dell’ Imagine”, come attestato sul volume di Alberto Colombo “Storia della Prepositurale Santi Stefano e Lorenzo Martiri di Olgiate Olona e storie inedite del populum olgiatensis”. Tuttavia, di queste decorazioni non vi è più traccia.
Dai saggi stratigrafici effettuati e da testimonianze raccolte di persone da sempre residenti in zona infatti, l’originale edicola votiva fu coperta con intonaco quando nel 1955 il pittore comasco Torindo Conconi (lo stesso artista che realizzò il ciclo di affreschi nella Chiesa Santo Stefano e Lorenzo) dipinse la Madonna del Rosario su cui oggi si interviene.
Fu ripresa poi negli anni 1987 e 1993 dall’olgiatese Mario Albani e coperta con il pannello in legno dipinto recentemente dall’artista Crespi visibile fino a oggi nella nicchia prima delle operazioni per la conservazione già molto compromessa su visi e parte bassa della decorazione.
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