VARESE – Tempo di bilanci per la Festa della Montagna organizzata dal Gruppo Alpini di Varese, che si è svolta dal 10 al 15 agosto in città. In totale 2500 le razioni di polenta fumante servite tra le due sedi: quella in centro nella sede di via degli Alpini e quella in vetta al Campo dei Fiori, dove lo stand è stato attivo sabato e domenica. Tanta soddisfazione per le Penne nere, il cui impegno è stato ancora una volta premiato dai varesini.
I numeri della festa
A stilare il bilancio della festa è Antonio Verdelli, capogruppo del Gruppo Alpini Varese. «Nel complesso abbiamo servito intorno alle 2500 porzioni di polenta. Solo al Campo dei Fiori abbiamo preparato 850 razioni nell’arco di due giorni. Abbiamo avuto tanta gente ed è stato un ottimo risultato». L’area del prato nei pressi del grande albergo è andata sold out sia sabato che domenica. Imponente anche la macchina organizzativa che ha reso possibile l’evento, con oltre 70 volontari impegnati nei sei giorni di apertura, che hanno visto la sede in centro attiva a pranzo e cena, più il weekend in vetta. Ma il lavoro, anzi la “fatica”, come sottolinea il capogruppo, non si è limitata ai giorni di apertura al pubblico, con l’impegno organizzativo pre e post festa, dallo smontaggio alla pulizia.
L’affetto della gente
Al di là dei numeri quello che resta di questa festa 2021 divisa tra il centro e la montagna è l’affetto dei varesini, che ancora una volta non sono voluti mancare al tradizionale appuntamento di Ferragosto con gli Alpini. «È stata una bella soddisfazione – commenta Verdelli – una fatica, ma sempre ripagata dal sorriso della gente che ci ringraziava per essere ancora presenti anche quest’anno. Questo è importante: fare contento qualcuno oggi vuol dire ottenere un risultato grande». Una buona affluenza dunque, nonostante l’evento sia coinciso con la settimana con le temperature finora più calde dell’estate. La sfida di proporre polenta a pranzo con più di 30 gradi è stata dunque vinta anche quest’anno.
Bene anche la cicloscalata
Anche la cicloscalata Tre Croci, appuntamento sportivo-solidale collaterale alla festa, ha avuto un’ottima partecipazione. La sesta edizione dell’evento ha visto la partecipazione di oltre 200 iscritti, che hanno pedalato, corso o camminato lungo i 6700 metri che separano Velate dal Campo dei Fiori. Un evento benefico il cui ricavato è stato donato all’associazione “La Casa di Paolo”. «La cicloscalata ha avuto un grandissimo successo – osserva Verdelli – alcune persone l’hanno fatta anche due volte, sia in bici che a piedi. E oltre ai presenti in tanti hanno contribuito alla raccolta inviando un bonifico pur non potendo partecipare. Possiamo solo essere contenti».
