VARESE – Ancora cinque giorni e si alzerà il sipario sulla Festa della montagna, il tradizionale appuntamento organizzato dal Gruppo di Varese dell’Associazione nazionale alpini al Campo dei Fiori nella settimana che precede il Ferragosto. Martedì prossimo, 10 agosto, infatti, alle 9 ai piedi delle Tre Croci, le penne nere varesine guidate dal capogruppo Antonio Verdelli (nella foto) si raduneranno ai piedi delle Tre Croci per la cerimonia dell’alzabandiera che segnerà l’inizio della manifestazione.
Gli alpini tornano in vetta
«Abbiamo voglia di ritornare»; con queste parole Antonio Verdelli ha manifestato ancora una volta l’entusiasmo e l’impegno con i quali ogni anno da quasi mezzo secolo gli alpini della città vivono il momento più significativo del loro anno sociale. Dopo la pausa dello scorso anno imposta dalle restrizioni dovute alla pandemia di coronavirus, gli alpini tornano in vetta al Campo dei Fiori.
L’emergenza sanitaria ancora in atto ha sconsigliato di organizzare gli eventi culturali e artistici e allestire il banco gastronomico che nelle passate edizioni, di anno in anno, avevano richiamato nel parco del Grand Hotel un numero sempre crescente di visitatori. A metà degli anni Settanta del secolo scorso fu il cappellano degli alpini e dei vigili del fuoco della provincia di Varese, monsignor Tarcisio Pigionatti, a dare inizio alla tradizione del raduno delle penne nere ai piedi delle Tre Croci nel giorno della solennità dell’Assunta per ricordare il sacrificio dei Caduti senza croce.
Quest’anno, la cerimonia ufficiale coordinata dalla sezione Ana varesina prevede, alle 11, la celebrazione eucaristica mentre, nel pomeriggio alle 17, verrà celebrata una messa a suffragio di tutti i soci del Gruppo di Varese “andati avanti”. Un ricordo particolare verrà dedicato a coloro che sono scomparsi lo scorso anno, Maniglio Botti, Luciano Bronzi, Romano Brumana, Giancarlo Brumana, Franco Croci, Luigi Galliano, Aquilino Mera, Franco Pedroletti, Gianbattista Villa, Oscar Hauser, Augusto Caravati e Pino Bernasconi, alcuni tra i quali hanno avuto un ruolo determinante nell’organizzazione delle passate edizioni della Festa.
Non mancherà la polenta
Anche se non verranno allestite le cucine al Grand Hotel, alla Festa della montagna non mancherà la polenta. Da martedì 10 fino a Ferragosto, dalle 11 alle 14 e dalle 18 alle 21, nella sede cittadina del Gruppo, in via degli Alpini, sarà possibile come lo scorso anno, senza prenotazione, ritirare una porzione di polenta con gorgonzola o con salsiccia e funghi. La vigilia di Ferragosto, dalle 10 alle 21, e il giorno dell’Assunta, dalle 10 alle 16, verrà attivato un servizio di distribuzione delle confezioni da asporto anche al Grand Hotel al Campo dei Fiori. Sarà necessaria la prenotazione (picnic@gruppoalpinivarese.it) solo per coloro che vorranno pranzare in un’area dedicata attigua all’albergo. Verdelli e i suoi collaboratori non hanno voluto rinunciare alla cicloscalata “Tre Croci”.
La cronoscalata di Sestero
L’evento sportivo, organizzato in collaborazione con l’associazione Sestero onlus e Ciclovarese, che prevede una sfida individuale a cronometro, a piedi o in bicicletta, sui 6 chilometri e 700 metri che separano il bivio per Velate in via Quintino Sella dalla vetta della montagna sacra varesina è in programma la vigilia di Ferragosto con partenza libera dalle 8.30 alle 11. La quota di iscrizione di 10 euro verrà devoluta a favore dei progetti de “La casa di Paolo”, l’iniziativa, promossa dai familiari di Paolo Dal Fior per ricordare il giovane che, la sera del 27 luglio 2009, perse la vita con altri due amici in un incidente stradale alle porte del capoluogo, che all’oratorio di San Vittore di Varese offre servizi educativi a sostegno di minori e famiglie.
Ai primi cento iscritti verrà consegnato uno zainetto contenente alcuni gadget mentre, al termine della prova, che prevede un dislivello di 520 metri, verranno premiati il gruppo ciclistico e quello podistico più numerosi. Sarà possibile iscriversi alla partenza della gara o, nei giorni precedenti, nella sede del Gruppo Ana di Varese in via degli Alpini. Infine, il sindaco Davide Galimberti ha anticipato che il giorno di Ferragosto e la vigilia non verrà chiusa al traffico veicolare la strada che dal Sacro Monte porta al Campo dei Fiori. Se le condizioni meteorologiche saranno favorevoli è prevedibile che saranno in molti coloro che vorranno tornare alla Festa degli alpini e quindi, per ragioni di sicurezza, non è escluso che la polizia locale nel corso delle giornate possa decidere di sospendere la possibilità di accesso ai veicoli privati.
