VARESE – Domenica 30 maggio, il nunzio apostolico in Nigeria, monsignor Antonio Guido Filipazzi, salirà al Sacro Monte per celebrare la memoria di San Paolo VI. Il diplomatico della Santa Sede presiederà, alle 11 in santuario, la celebrazione della messa solenne al termine della quale, all’esterno davanti al monumento dedicato a Papa Montini realizzato da Floriano Bodini, si terrà un breve momento commemorativo.
Sri Lanka, Austria, Indonesia e Nigeria
Nato cinquantasette anni fa a Melzo, monsignor Filipazzi è stato ordinato presbitero dal cardinale Giuseppe Siri. Incardinato nel 1989 nella diocesi di Ventimiglia-Sanremo, per due anni svolse il suo ministero come vicario nella parrocchia della cattedrale “Nostra Signora Assunta” di Ventimiglia e insegnando diritto canonico al seminario vescovile “Pio XI” di Bordighera. Si trasferì successivamente a Roma dove, nel 1992 conseguì il dottorato in diritto canonico alla Pontificia università della Santa Croce e il diploma alla Pontificia accademia ecclesiastica. Entra quindi nel servizio diplomatico della Santa Sede prestando servizio nelle sedi delle rappresentanze pontificie in Sri Lanka, Austria e Germania.
Nel 2003, viene richiamato a Roma e assegnato alla sezione per i rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato vaticana. Dieci anni fa, l’8 gennaio, papa Benedetto XVI lo nomina arcivescovo titolare di Sutri e nunzio apostolico. Riceve l’ordinazione episcopale il 5 febbraio nella basilica di San Pietro per l’imposizione delle mani del papa e dei due vescovi coconsacranti, il cardinale Segretario di Stato, Tarcisio Bertone, e il cardinale Angelo Sodano. Con monsignor Filipazzi, ricevono la consacrazione altri quattro arcivescovi tra i quali l’attuale Sostituto per gli affari generali della Segreteria di Stato, monsignor Edgar Pena Parra. Un mese più tardi, papa Ratzinger lo invia nunzio apostolico in Indonesia dove resterà fino al 26 aprile 2017 quando, papa Francesco lo nomina nunzio apostolico in Nigeria e rappresentante permanente della Santa Sede presso la Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale.
