A Volandia si punta al cielo. Con il torneo tre contro tre di street basket

SOMMA LOMBARDO – Tre giocatori per squadra e tanta voglia di tornare a divertirsi sui campetti da pallacanestro. Dopo il lungo stop causato dall’emergenza sanitaria, a Volandia si torna a puntare al cielo. Letteralmente. Lo faranno i giocatori di street basket che sabato, 26 giugno, arriveranno da tutta Italia per sfidarsi in un torneo 3 contro 3. Con tanto di dunker professionisti che chiuderanno la giornata a suon di schiacciate. Parola d’ordine: spettacolo. Questa l’iniziativa, promossa da Volandia e dall’associazione “Amici del campetto”, in collaborazione con Fisb Streetball – che è stata ufficialmente presentata oggi, 26 giugno. A dare un quadro di questa giornata di competizioni dal gusto Usa, è stato Gigi Abenante di Fisb. Con lui anche Ermanno Traietta, amministratore delegato di Fisb, e l’assessore allo Sport a Somma Lombardo, Edoardo Piantanida Chiesa. Oltre a Giovanni Oldani, responsabile commerciale di Volandia.

#Solochiosavola

Obiettivo dell’evento, al grido di #Solochiosavola, è «rivalutare il territorio e le eccellenze locali, mostrandole anche agli appassionati di pallacanestro di tutta Italia», ha spiegato Abenante. La ripartenza dopo la pandemia passa dallo sport. E lo fa con gli “Amici del campetto”, «che dal 2007 svolge la sua attività di promozione sociale, prevenendo il disagio giovanile attraverso l’organizzazione di eventi e manifestazioni sportive sull’asse Milano-Varese». Come? Con il basket di strada, ovviamente. Infatti, l’associazione è anche una squadra pro di pallacanestro 3 contro 3. E Volandia è il luogo perfetto per ricominciare a maneggiare la palla spicchi, facendo leva «sul volo come denominatore comune tra ballers e aerei». Nel tempo, da realtà locale, gli “Amici” hanno iniziato ad ampliare le loro collaborazioni, fino ad arrivare alla Fisb Streetball. Oggi rappresentata da Traietta, che ha spiegato i piani post torneo: «L’evento rientrerà in un circuito sponsorizzato da Red Bull. E in questo caso, chi vincerà la finale si aggiudicherà un posto per la fase nazionale del 31 luglio a Roma». Qui, ci si giocherà la possibilità per lo step mondiale, a Mosca. In ogni caso, «“Amici del campetto” e Volandia fanno parte dei progetti di Fisb, con la speranza che questo sia solo la prima di una serie di manifestazioni che si faranno sul territorio».

Il programma del torneo

Il torneo include 12 squadre e si svolgerà tutto nella giornata di sabato. Dalle 9 alle 12, il campo sarà a disposizione dei bambini, che potranno entrare gratis se indosseranno una maglia da basket. Sia che si tratti di una squadra locale, che di una Nba. Dalle 12 alle 14, verranno accolte le squadre di professionisti, si farà un briefing e verrà reso noto il regolamento. Alle 15, si parte con le sfide. Dalle 18.30 ci sarà poi la possibilità di entrare con una quota fissa di cinque euro, che varrà per tutte le persone che vorranno anche vedere il museo di Volandia. Dalle 18.30 alle 20.30 ci saranno le semifinali e la finale terzo-quarto posto. Alle 20.30, spazio allo show: comincia lo spettacolo di schiacciate dei dunker professionisti. Alle 21 sarà la volta della finale primo-secondo posto. Chiuderà al giornata alle 21.30 la premiazione.

Un cuore sportivo che batte forte

Presente anche la quota istituzionale del progetto, con l’assessore sommese. Che ha precisato: «Per noi è un grande piacere vedere una manifestazione innovativa. Volandia rappresenta il volo, il basket punta verso l’alto: un connubio perfetto». E ha aggiunto: «Il nostro cuore sportivo batte sempre più forte per la pallacanestro». A far visita alla presentazione anche Matteo Grampa, giocatore della nazionale di basket 3×3 che ha mosso i suoi primi passi i questo sport con gli “Amici del campetto” sui rettangolari del territorio.
A chiudere, Oldani: «La mission del museo è promuovere la cultura e il divertimento. Dopo un periodo di segregazione, senza sport, abbiamo deciso di riparte con una disciplina che punta al cielo». Che è poi anche un’occasione per «far coincidere l’evento con il lancio della stagione estiva del museo. Che resterà aperto fino alle 23, tutti i sabato compresi: sia i padiglioni che i ristoranti».

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