Tripletta di Magnus Cort Nielsen sulle strade della Vuleta. Nella Tapia – Monforte de Lemos, diciannovesima frazione della Vuelta Espana 2021,il danese della EF Education Nippo ha regolato con autorità il gruppetto dei suoi compagni di avventura precedendo Rui Oliveira e Quinn Simmons. Quarta posizione valtellinese Andrea Bagioli della Deceuninck Quick Step. Ottavo posto finale per Alberto Dainese e nono per Matteo Trentin.
LA CORSA. La frazione si è animata fin dalle prime battute e, attorno al decimo chilometro, dopo alcuni tentativi e contro-tentativi, è nata l’azione che ha caratterizzato la giornata: si sono avvantaggiati Fabio Aru (Team Qhubeka NextHash), Andrea Bagioli (Deceuninck – Quick Step), Mikaël Cherel e Damien Touzé (AG2R Citroën Team), Jay Vine (Alpecin-Fenix), Mark Padun (Bahrain – Victorious), Pelayo Sánchez (Burgos-BH), Julen Amezqueta (Caja Rural – Seguros RGA), Lawson Craddock e Magnus Cort (EF Education – Nippo), Antonio Jesús Soto (Euskaltel – Euskadi), Anthony Roux (Groupama – FDJ), Andreas Kron (Lotto Soudal), Robert Stannard (Team BikeExchange), Nico Denz (Team DSM), Quinn Simmons (Trek – Segafredo), Rui Oliveira e Jan Polanc (UAE-Team Emirates).
La tappa ha proposto tre GPM nei primi sessanta chilometri. Al passaggio da Alto de Sela se Entorcisa) sono transitati nell’ordine Magnus Cort Nielsen (EF Education-Nippo). Fabio Aru (Team Qhubeka NextHash) e Lawson Craddock (EF Education-Nippo); qualche chilometro più tardi il GPM di Alto de Garranta è vinto da Aru davanti a Bagioli.
In sette sono riusciti a resistere per una manciata al ritorno del gruppo – Bagioli, Craddock, Cort, Roux, Kron, Simmons e Oliveira – con il plotone che non ha saputo capitalizzare il grande lavoro del Team DSM e della BikeExchange.
Anche oggi, purtroppo, da segnalare delle cadute e il ritiro del sudafricano Louis Meintjes che non è riuscito a ripartire.