GALLARATE – Zidane in manette a Gallarate, ma non si tratta dell’ex pallone d’oro e allenatore del Real Madrid, bensì di un noto spacciatore di droga. In realtà l’ex campione di Bordeaux, Juventus e Real Madrid ha origini algerine, nulla a che vedere con lo spacciatore, fermato nelle ultime ore, che invece viene dal Marocco.
Un campione dello spaccio
Il nome d’arte, forte richiamo al campionissimo del pallone, lo ha però reso molto famoso nell’ambiente dello spaccio di sostanze stupefacenti, tanto da aver già collezionato diversi precedenti specifici. Il suo arresto è avvenuto lo scorso 6 giugno, durante un servizio inserito nell’incessante azione di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti portata avanti dai poliziotti del Commissariato di Polizia di Gallarate. L’ indagine sviluppatasi dal sequestro di alcune dosi di stupefacente a piccoli spacciatori presenti nella zona della stazione, ha permesso di individuare il quarantenne marocchino. A seguito di una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di circa 50 grammi di cocaina, 1600 grammi di hashish suddivisi in 16 panetti nascosti all’interno di una lavatrice e di una somma di denaro contante pari a 4.950 euro nascosta all’interno di un cuscino della camera da letto. Al termine dell’operazione è stato associato alla Casa circondariale di Busto Arsizio a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Busto Arsizio Francesca Gentilini che coordina le indagini.