VARESE – I complimenti alle forze dell’ordine per la pronta individuazione della persona indiziata dell’aggressione dello scorso weekend in piazza Repubblica, ma anche una sottolineatura dell’importanza dell’impianto di videosorveglianza della città. L’assessore alla sicurezza Raffaele Catalano e il presidente della Commissione sicurezza Lorenzo Macchi intervengono sul caso dell’accoltellamento avvenuto in centro venerdì sera.
Videosorveglianza fondamentale
«Complimenti agli agenti della Polizia di Stato di Varese e alla Magistratura, che in meno di ventiquattr’ore dalla grave aggressione in piazza Repubblica, hanno individuato e fermato l’uomo indiziato dell’accoltellamento – le parole dell’assessore alla sicurezza Raffaele Catalano – in questo è stato fondamentale il supporto delle immagini dell’impianto di videosorveglianza comunale, che grazie a una tecnologia di ultima generazione, ha permesso di dare immediatamente un volto e quindi individuare l’aggressore che è stato fermato in piazza Repubblica da agenti impegnati come sempre nel controllo del territorio. Un’azione tempestiva e attuata grazie alla sinergia delle forze delle Forze dell’Ordine che in questi mesi stanno collaborando in modo continuativo con presidi del territorio e con la formazione mirata proprio per un utilizzo funzionale ed efficiente del nuovo impianto di videosorveglianza, uno strumento importante di prevenzione e molto utile in caso di repressione dei reati. La nuova piattaforma digitale installata qualche settimana fa si è dimostrata efficace inoltre perché la Polizia ha potuto visionare le immagini delle telecamere direttamente in Questura, in quanto il nuovo sistema è collegato automaticamente a tutte le Forze dell’Ordine».
Investimenti in sicurezza
«In questi anni sono stati molti gli investimenti fatti in materia di sicurezza – aggiunge Lorenzo Macchi, consigliere e presidente della Commissione sicurezza – a partire proprio da una città più illuminata grazie alla completa riqualificazione dell’impianto pubblico. Più luce infatti vuol dire proprio più decoro e percezione di sicurezza. Molto poi è stato fatto per le dotazioni e gli investimenti per la Polizia locale e in impianti tecnologici, come la nuova piattaforma già attiva e in uso alle Forze dell’ordine».
