BUSTO ARSIZIO – In città ci sarà un parco intitolato alla memoria di Norma Cossetto, la studentessa istriana infoibata nel 1943 dai partigiani di Tito. La mozione di Fratelli d’Italia che lo ha proposto è stata approvata all’unanimità in consiglio comunale, proprio nella seduta che si è tenuta nel Giorno del Ricordo (10 febbraio), con l’aggiunta di un emendamento del capogruppo PD Maurizio Maggioni, anch’esso condiviso da tutti i consiglieri. «Ci voleva Fratelli d’Italia per mettere d’accordo tutto il consiglio comunale» fa notare sorridendo il coordinatore cittadino dei meloniani Massimiliano Nardi.
«Ci voleva FdI…»
«Battute a parte, credo sia stata una delle rare volte in cui una mozione passa all’unanimità – sottolinea Nardi, presidente del Circolo di Fratelli d’Italia di Busto Arsizio – mi ha fatto piacere anche l’apertura di Maggioni sulle scuole, è un fatto significativo. Anche noi avevamo già in cantiere un progetto da portare avanti sullo stesso tema, siamo soddisfatti che abbia avuto un consenso bipartisan».
Asse con Maggioni
Alla mozione FdI, illustrata in aula dalla vicepresidente del consiglio comunale Claudia Cozzi, l’esponente Dem ha chiesto di aggiungere il suggerimento a «prevedere, con la collaborazione delle scuole che fanno parte del tavolo della memoria, un progetto che porti Busto, già sensibile sul tema per l’esperienza del Villaggio dei Giuliani e Dalmati, a partecipare alle iniziative della Capitale Europea della Cultura 2025» che vedrà unite le città di Gorizia e Nova Gorica.
Frassinetti approva
«Complimenti a chi è riuscito a far approvare all’unanimità in Comune una mozione per intitolare un giardino alla martire delle foibe Norma Cossetto» lo ha dichiarato stamattina, 12 febbraio, l’onorevole Paola Frassinetti, già commissario provinciale a Varese, che ha fatto un passaggio al gazebo di Fratelli d’Italia in via Milano, accolta dal sindaco Emanuele Antonelli e dal coordinatore Massimiliano Nardi. «È sempre un piacere essere in piazza con gli amici di Busto con il nostro sindaco Antonelli».