OLGIATE OLONA – Primo paese della Valle Olona ad annunciare che i bambini a settembre torneranno tutti in aula. In presenza e sicurezza. «Sono contenta di poter annunciare che le scuole riapriranno il 14 settembre, e abbiamo tutti i requisti per permettere agli alunni di seguire le lezioni dal vivo», dichiara l‘assessore ai Servizi educativi Luisella Tognoli Minorini. Gli spazi ci sono, ma mancano alcuni dettagli da definire. Come la mensa. «Il servizio verrà erogato, ma probabilmente i bambini dovranno mangiare in classe».
La scuola si fa in presenza
«Come assessore, ma soprattutto come insegnante, questa notizia non può che rendermi felice», commenta Tognoli. «Effettivamente l’amministrazione, ha sempre sostenuto la didattica in presenza. Certo, lavorare a distanza a funzionato, e anche bene, ma non c’è proprio paragone. Noi vogliamo che i nostri bambini tornino nelle aule, con compagni, amici e docenti. Questa è la vera comunità».
Lo spazio c’è
Nelle quattro scuole di Olgiate, tre elementari e una media, gli spazi sono conformi alle direttive del Governo. Certo, bisognerà fare qualche cambiamento, come togliere gli arredi dalle aule. «Magari dovremo mettere qualche armadio in corridoio e usare locali che prima non erano adibiti all’insegnamento, ma tutti i nostri alunni torneranno in aula». E non sono nemmeno previsti grandi interventi edilizi, annunciano da Villa Gonzaga.
Dal Comune risposte concrete
L’amministrazione Montano si era già attivata da tempo, con un sopralluogo nelle scuole svolto a giugno dall’assessore Tognoli, dal responsabile dell’Ufficio tecnico, dal dirigente e dal personale scolastico. «Dallo Stato – spiega Tognoli – non sono mai arrivate risposte certe, quindi ci siamo mossi da soli. Ma quando finalmente il ministro Azzolina ha firmato l’ordinanza per l’apertura della scuole, abbiamo deciso di ufficializzare i nostri piani». Questo perché, a detta dell’assessore, i genitori avevano, e hanno, bisogno di risposte concrete. «So che molte mamme e papà sono preoccupati per il futuro scolastico dei figli e proprio per questo abbiamo voluto dare loro delle indicazioni il prima possibile, per poterli rincuorare».
Mensa in aula
Certo, qualche dettaglio è ancora da definire. Per esempio ci sono alcune aule che sembrano troppo piccole e il monte ore non è ancora sicuro. «Ma insegnanti e direzione ci stanno lavorando proprio adesso e comunque noi contiamo di offrire la mensa». Sulle modalità ci sono però ancora dei punti interrogativi, ma la soluzione più probabile è quella di fornire i pasti ai bambini, che poi li consumeranno in aula.
Il Comune paga la sanificazione
Tognoli conclude poi ringraziando tutti coloro che hanno lavorato all’annuncio di questa buona notizia. Dall’amministrazione, all’ufficio tecnico, al personale scolastico. E, a dimostrazione dell’impegno del Comune per l’istruzione, da villa Gonzaga arriveranno i fondi per la sanificazione di tutti gli spazi nei plessi scolastici.
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