Da oggi e per sempre a Somma c’è viale don Ambrogio Marsegan

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SOMMA LOMBARDO – Da oggi e per sempre, sulla toponomastica sommese compare viale don Ambrogio Marsegan. Il viale che conduce alla Madonna della Ghianda (nello specifico soltanto la prima parte che ospita l’oratorio, da piazza Santo  Stefano all’intersezione con via don Angelo Moretti) porta il nome del sacerdote stroncato da un infarto un anno e mezzo fa. L’intitolazione ufficiale è avvenuta in occasione dell’apertura del Giugno Mezzanese, la tradizionale festa del rione settentrionale di Somma Lombardo che da ormai trent’anni richiama ogni estate migliaia di persone all’Antico Portico. Ha tolto il velo dal nuovo cartello stradale il sindaco Stefano Bellaria, presente assieme al prevosto don Basilio Mascetti e ai fratelli del sacerdote scomparso.

In ricordo di don Ambrogio

Don Ambrogio Marsegan è stato l’ultimo parroco di Santo Stefano a Mezzana prima della unificazione con la parrocchia di Sant’Agnese per dare vita alla comunità pastorale di “Maria, Madre presso la Croce”. Originario di Caronno Varesino, è stato sacerdote anche a Dairago, Milano, Cardano al Campo, Rho, Varese, Taino, Guanzate e Bulgarograsso. A Mezzana, dove arrivò nel 2000 per trascorrere i successivi dieci anni, ha lasciato un ricordo indelebile. «Don Ambrogio non è stato con le mani in mano, ma si è speso con costanza per il bene delle persone che gli erano state affidate», ha scritto l’attuale prevosto in una recente pubblicazione speciale che la comunità pastorale gli ha dedicato. «Tutti riconoscono il suo impegno generoso per la comunità mezzanese, sia per la crescita della vita spirituale e fraterna nel cuore delle persone, sia per il miglioramento delle strutture parrocchiali».

viale don ambrogio – MALPENSA24