A Tradate emergenza idrica. L’assessore: “Colpa della siccità”

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TRADATE – Rubinetti a secco in diverse parti della città: Tradate è stretta dalla morsa della crisi idrica che sta mettendo in difficoltà diverse famiglie residenti in più zone della città. Difficoltà anche in centro, ma pure in altri quartieri più periferici. Disagi segnalati un po’ ovunque. Situazione che è stata illustrata pubblicamente anche dall’assessore Vito Pipolo.

Il Comune intanto si sta attrezzando con un’ordinanza ad hoc contro gli sprechi d’acqua da parte dei privati. “Purtroppo – dice l’esponente della Giunta – causa siccità vi è un abbassamento della falda idrica. Conseguenza di questo, non vi è pressione sufficiente per garantire la normale fornitura idrica. In giornata ci si connetterà con altre reti per alleviare la situazione di disagio creatosi. Per la quale ci scusiamo. Ma proprio non dipende da nessun fattore tecnico, ma solo da eventi atmosferici. Il problema è diffuso a macchia di leopardo e oggi non è solo un problema di Tradate”.

Le preoccupazioni e le situazioni di disagio sono state diffuse anche via social. “Non era forse il caso di intervenire prima? – tuona un cittadino – . Al quinto piano non è presente acqua, quindi le stoviglie rimangono sporche? Noi stamattina ci siamo lavati con le salviettine profumate…I tecnici che dovevano prendere queste misurazioni di abbassamento della falda chi sono?”. Lamentele diffuse in diversi quartieri. È stata una mattinata complicata per molti cittadini. “Posso capire la sera senza acqua, ma questa mattina? Ce n’è solo un filo. Impossibile fare la doccia, non si riesce a fare lavatrice e lavastoviglie. Per me non è solo un problema di riduzione, non stanno facendo qualche lavoro straordinario?”.

In realtà come ha spiegato l’assessore Pipolo non c’è alcun problema di natura tecnica, ma solo carenza d’acqua prodotta da effetti atmosferici. Le zone basse sono le più a rischio. “Sarebbe  opportuno – scrive un cittadino – che i privati evitassero uso superfluo, ad esempio lavare i cancelli”. Nelle prossime ore a tal proposito verrà emessa l’ordinanza specifica. “Ragazzi – spiega un altro utente del web – non c’è acqua. Quei tre giorni di pioggia che ha fatto non ha riempito le falde acquifere. Molti pozzi  e serbatoi vengono fermati alla sera in modo da potersi riempire. Non siamo in una bella situazione”. Gli unici quartieri senza problemi al momenti sono quelli più in alto. Per il resto il disagio è diffuso.

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