Addio Nicoletta Bossi, la donna che ha insegnato a Somma a guidare

Nicoletta Bossi scuola guida

SOMMA LOMBARDO – Di una cosa andava sempre fiera: «Dei miei ragazzi nessuno ci ha mai rimesso le penne in strada». Nonostante l’avanzare dei capelli bianchi restavano tutti i suoi ragazzi le migliaia di diciottenni a cui, in quarant’anni di attività, ha insegnato a tenere in mano un volante. Si è spenta ieri, all’eta di 71 anni, Nicoletta Bossi, storica titolare dell’autoscuola Milano 2 di Somma Lombardo e presidente di quella breve ma intensa avventura della Sommese calcio femminile.

Messa esequiale rimandata

Avrebbe meritato una chiesa stracolma di persone pronte a tributarle l’ultimo saluto. Perché così sarebbe stato. E invece l’emergenza sanitaria in corso ha sospeso tutte le celebrazioni e naturalmente anche i funerali. La messa esequiale sarà concordata a tempo opportuno, quando cesseranno le ordinanze restrittive. Secondo le sue volontà, i suoi cari chiedono di non offrire fiori come segno di partecipazione al lutto, ma un contributo alla parrocchia di Maddalena, a cui era molto legata. Nicoletta Bossi è morta in ospedale a Gallarate, ma non per il Coronavirus. Lottava da anni contro un brutto male che aveva sconfitto una volta ma che negli ultimi tempi era tornato prepotentemente a bussare alla sua porta. La salma è ora diretta al forno crematorio in attesa della tumulazione.

Energia e passione

Sono tantissimi i messaggi apparsi sui social nelle ultime ore in suo ricordo. Perché “la Nico”, così come semplicemente la chiamavano tutti, a Somma era un vero e proprio punto di riferimento, capace di contagiare chiunque le stava attorno con la sua esuberante energia. Il golf era la sua grande passione, ma ancora prima il suo lavoro, vissuto come una vocazione. Riusciva a mescolare rigore e ilarità in un modo unico, non a caso a scuola guida le sue lezioni erano sempre strapiene. Le sue massime diventavano tormentoni e persino la sua scarica di insulti, quando il malcapitato di turno alla sua prima guida osava far spegnere il motore in salita o sbagliava l’inversione di marcia, erano teneri gesto di affetto. La Nico non insegnava semplicemente a guidare una macchina, ma ad amare la vita.

Nicoletta Bossi scuola guida – MALPENSA24