MALPENSA – Aggressione verbale al capotreno nella stazione del Terminal 2, il Malpensa Express parte con mezz’ora circa di ritardo. Sul posto è intervenuta la Polaria di Malpensa, che sta cercando di ricostruire la dinamica dei fatti e le motivazioni dell’acceso diverbio con il dipendente di Trenord. Sembrerebbe che il litigio con il capotreno abbia coinvolto uno dei senza fissa dimora che stazionano abitualmente (e che in passato più volte si sono resi protagonisti di episodi di disturbo della quiete pubblica) nello scalo ferroviario di fronte al “vecchio” terminal. Che attualmente è chiuso, dato che l’operatività dell’aeroporto gestito da Sea è stata spostata sul Terminal 1.
I ritardi sulla linea
L’episodio è avvenuto alle 7.20 circa di questa mattina, 29 settembre, al capolinea di Malpensa T2, poco prima della prevista partenza del treno diretto a Milano Cadorna. Che è molto frequentato soprattutto dai pendolari che salgono alla stazione di Busto Arsizio Nord. Il convoglio, partito 25 minuti dopo l’orario prefissato, ha accumulato oltre 30 minuti di ritardo lungo il percorso. E ha fatto registrare piccoli ritardi anche agli altri treni della linea che collega Malpensa a Milano, via Busto e Saronno.