MILANO – Sei minori sono stati sottoposti a misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale dei Minori di Milano, con accuse a vario titolo per atti persecutori, diffusione di riprese e registrazioni fraudolente e lesioni personali aggravate. Secondo quanto ricostruito da un’indagine dei carabinieri della Compagnia di Corsico, supportati dai colleghi dei comandi di Rho, Abbiategrasso e Sesto San Giovanni, tutti e sei i ragazzini, residenti nell’hinterland sud-ovest milanese, e studenti di un istituto scolastico di Rho, sono responsabili di gravi atti di bullismo e minacce, e di aver diffuso i video delle loro spregevoli azioni sui social.
L’indagine è nata dalle denunce presentate lo scorso ottobre da un compagno di classe degli indagati, uno studente divenuto loro vittima, il quale ha raccontato di essere stato oggetto di gravi e violente aggressioni, a partire dal giugno 2021. Gli accertamenti dei carabinieri hanno ricostruito come gli indagati, in concorso tra loro, si siano resi responsabili di frequenti e sistematici atti di bullismo nei confronti del loro compagno, affetto da un disturbo di iperattività, e di un altro compagno di classe. Gli inquirenti hanno cristallizzato le varie aggressioni, una delle quali ha portato uno dei due minori aggrediti in ospedale per politraumi, da dove è stato dimesso con una prognosi di sette giorni.
A quanto emerso inoltre, le vessazioni e le ingiurie sarebbero state portate avanti costantemente, anche in presenza degli insegnanti, all’interno e all’esterno della scuola. Le immagini delle azioni deplorevoli di questi giovani, sono poi state postate su un canale “Telegram”, dove hanno raggiunto oltre 100 mila visualizzazioni. A chiusura indagini uno dei minori, quello più violento e anche espulso dall’istituto scolastico, è stato collocato in Comunità, mentre un secondo è stato obbligato alla permanenza in casa. Gli altri saranno obbligati a rimanere in casa negli orari notturni serali, a frequentare con impegno e profitto l’istituto scolastico e mantenere un comportamento corretto con i compagni, gli insegnanti e in ambito famigliare. Sono in corso ulteriori accertamenti volti ad accertare la presenza di ulteriori vittime delle azioni vessatorie commesse, con lo stesso modus operandi, dal gruppo di giovani indagati.
bullismo minori indagati – MALPENSA24
