MILANO – Un massiccio attacco hacker ai sistemi informatici ospedalieri, ha costretto l’Asst Fatebenefratelli-Sacco di Milano, a dirottare le emergenze su altre strutture lombarde, per le prossime 24/48 ore. A quanto emerso il “bug” ha fatto scattare l’allarme intorno alle 15 di ieri pomeriggio, 1 maggio, in tutti i presidi ospedalieri, quindi Fatebenefratelli, Sacco, Buzzi, Melloni e le 33 sedi territoriali dell’ASST meneghina.
Gravi i problemi tecnici arrecati all’infrastruttura informatica aziendale, che hanno minato i servizi di base. Gli specialisti stanno operando per tentare un ripristino dei sistemi che, tuttavia, stante l’entità, la portata e l’estensione, non ha al momento tempi definibili. A seguito dell’attacco, attualmente senza alcuna rivendicazione, sono stati allertati anche i servizi di sicurezza informatica regionali e la Polizia postale, che hanno inviato sul posto i propri specialisti per supportare le attività dei tecnici.
A causa del caos informatico derivante da un simile attacco, l’azienda sanitaria ha fatto sapere che oggi e domani i Pronto Soccorso e i Punti Prelievo dei quattro ospedali, saranno in grado di accettare limitatamente gli accessi ai pazienti e solo con modulistica cartacea. Per gli stessi motivi potranno esserci disagi anche nelle erogazioni delle prestazioni ambulatoriali negli ospedali e presso le sedi territoriali. Le visite ambulatoriali prenotate e le attività di pre ricovero sono comunque garantite.
