Al via la stagione del Teatro delle Arti: grandi nomi sul palcoscenico

Gallarate teatro arti

GALLARATE – Alessandro Preziosi, Gabriella Pession, Veronica Pivetti e Simone Cristicchi sono soltanto alcuni dei grandi nomi del teatro che quest’anno calcheranno il palcoscenico del Teatro delle Arti di Gallarate per la cinquantunesima edizione della stagione teatrale. Nata nel 1967, la più antica della provincia, la rassegna di quest’anno avrà ancora una volta spettacoli di spessore e volti noti della recitazione confermando il suo rilievo nonostante un periodo  – ha sottolineato don Alberto Dell’Orto presentando i dettagli dell’edizione 2018/19 – in cui il teatro «fa fatica a restare a galla a livello sia nazionale che locale».

Agevolazioni per i giovani

Variegata e completa nei temi e gli stili la rassegna di quest’anno, che partirà il 13 e 14 novembre per finire il 26 e 27 marzo con il “Vangelo secondo Lorenzo” (per consultare la stagione completa clicca qui). Una rappresentazione, quest’ultima, che propone il racconto della scuola sperimentale di Barbiana avviata da don Lorenzo Milani, e che vuole essere una riflessione particolarmente indirizzata alle scuole.
Proprio il pubblico dei più giovani è un osservato speciale: non solo una proposta che intende portare sempre di più il teatro nelle scuole (e le scuole a teatro), ma anche agevolazioni per gli under 30 in modo da renderli spettatori durante le serate. Per loro la possibilità di un abbonamento a 60 euro (per quattro spettacoli a scelta tra quelli del cartellone), che sarà in vendita da domani 5 ottobre.
La rassegna si arricchisce poi con la proposta del “Matinèe per studenti” con un’offerta dedicata a tutti i gradi della scuola primaria e secondaria, la rassegna di Filosofarti, al via il 22 febbraio 2019, che coinvolge anche i Comuni di Busto, Besnate, Arsago Seprio, Cardano al Campo, Carnago e Varese con incontri sul tema del dialogo: Umberto Curi, Paolo Crepet, Massimo Cacciari e Umberto Galimberti solo alcuni dei nomi del programma attualmente in fase di definizione.

Una guida per il teatro in città

Completano l’offerta due convegni – uno letterario, l’altro storico-politico – sugli anni Settanta, la rassegna fuori stagione “Parola e mistero – Immagini dell’uomo”, e infine le mostre “La scuola di Barbiana ispira l’A.S.A. di Gallarate” (che si collega allo spettacolo in rassegna) e “Ingmar Bergman a cento anni dalla nascita”. A portare il sostegno dell’amministrazione gallaratese, nel corso della presentazione del programma, è intervenuto il vicesindaco Moreno Carù, che ha ribadito «la vicinanza del Comune di Gallarate a una delle realtà più antiche della provincia, che costituisce una guida per il teatro in città anche perché è stato in grado di stimolare, negli anni, la presenza di tante altre realtà. Non sono stagioni facili, ma nonostante le difficoltà economiche il Comune non può non sostenere le attività del Teatro delle Arti».

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