Corbo alla guida del Pd provinciale: «Dobbiamo ripartire dai singoli Comuni»

corbo pd varese

BESNATE – Il Partito democratico ha rinnovato la scorsa domenica 18 novembre i propri vertici regionali, provinciali e locali. Come annunciato, alla segreteria provinciale di Varese è Giovanni Corbo a succedere a Samuele Astuti: il sindaco di Besnate guiderà il partito con Alice Bernardoni come sua vice. Una direzione, quella di Corbo, da cui il Pd del territorio dovrà ripartire in primis per riscattare i risultati delle recenti elezioni provinciali, per allargarsi poi al territorio nazionale dopo la sconfitta della scorsa primavera.

Verso il congresso

Necessario fare una distinzione «dalle politiche di marzo alle provinciali di ottobre, che non ho potuto gestire» spiega Corbo. Per quanto riguarda il Pd a livello nazionale «sono convinto che ci sia bisogno urgente di un congresso per stabilire con quali idee e quali mezzi affrontare i problemi attuali». Primo tra tutti, una sfiducia tra gli elettori che bisogna riconquistare partendo da un livello più basso. Prima ancora delle provinciali «il cui risultato è ormai un calcolo aritmetico» bisogna lavorare dando «sostegno ai singoli Comuni, riconquistandoli». Un primo banco di prova saranno dunque le Amministrative del prossimo anno, con 90 dei 139 Comuni della provincia chiamati al voto: «È da queste che ripartiremo. Di fronte alla vaghezza della politica nazionale, a livello locale le persone si fidano degli amministratori che conoscono, che assumono come punto di riferimento. Dobbiamo lavorare sul territorio, dimostrare di essere concreti». Soltanto dopo questo arriva un lavoro di più ampio respiro a livello provinciale dove «il Pd deve dare segno forte di essere un partito europeista. In questo momento non possiamo pensare di cavarcela da soli».

corbo pd varese – MALPENSA24